Continua Luca nel Vangelo odierno a farci vedere Gesù che attraversa la città di Gerico e dopo aver guarito un cieco che stava presso la porta della città…ecco un altro incontro sconvolgente: Zaccheo, capo dei pubblicani vuole vedere Gesù, ne è incuriosito…ne ha sentito parlare…evidentemente.
Il clamore della folla per l’accaduto precedente si fa ancora sentire. Zaccheo ha due ostacoli da superare per vedere Gesù: la sua piccola statura e la folla che lo sommerge. La sua grandezza sta nel superare questi ostacoli, personali ed esterni a lui:sale su un albero per vedere Gesù e non essere visto. Ma il bello è qui: Gesù non solo lo vede per primo passando sotto l’albero ma lo chiama per nome, come se lo conoscesse da sempre. Vuole fermarsi a casa sua.
Gesù sconvolge il progetto di Zaccheo: vedere ma non compromettersi più di tanto, per entrare nella sua vita da quella piccola porta che Zaccheo gli ha aperto. La festa con altri pubblicani scatena il malcontento della folla, che poco prima lo aveva osannato per il miracolo. Uno che fa miracoli non può sporcarsi con un peccatore! Gesù scandalizza la folla..ma va avanti per la sua strada. Non è venuto per i lontani?
Zaccheo lo capisce e dichiara pubblicamente il suo peccato testimoniando la sua conversione. Si fa povero come i poveri, da ricco che era, restituendo ciò che ha rubato…Ecco la vera conversione diventare poveri, accogliere Gesù che da ricco che era si fece povero per noi…Due miracoli strepitosi in Gerico: il cieco che riacquista la vista e Zaccheo altro cieco che ora vede bene la via della vita.
Il segreto dei due miracoli sta nel cercare Gesù, nell’accoglierlo nella nostra vita, nel supplicare il suo intervento su di noi. La grazia di cogliere il passaggio di Gesù nelle nostre giornate è la più importante da chiedere. Ed egli lo fa a modo suo, attraverso una persona, un evento, una Parola che ci ferisce il cuore, una consolazione interiore, una luce improvvisa che rischiara un dubbio… Occhio a Gesù che passa oggi nella tua Gerico! Può sconvolgere la tua vita.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
