Gesù fa subito un esempio su come mettere in pratica il comandamento dell’amore. E lo fa sul quinto comandamento :non uccidere. Non è solo una, questione fisica del togliere di mezzo qualcuno…ma morale. Io uccido la persona verso la quale ho un rancore, un risentimento.
La persona che scredito, derido, calunnio. Chi insomma metto fuori dalla mia vita. In pratica non lo faccio vivere per me. Bene, Gesù dice: non ti conviene questo comportamento perché anche Dio ti escluderà dal suo amore eterno. Ti conviene ricercare sempre l’accordo finché sei in vita. E se l’altro non vuole? Rimani in pace e prega per lui.
Oggi rifletto su chi io ho tolto di mezzo nella mia vita e perché. Qual è la mia parte di responsabilità? Quella persona la porto nel cuore davanti a Dio perché è mio fratello /sorella?
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✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 5,20-26
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
