Era solo quella di Gesù una generazione malvagia? E perché Gesù giudica così duramente la sua generazione? Perché è gente ipocrita. Chiede segni ma poi non li vuole vedere. Gesù paragona Giona alla sua situazione.
Giona fu un segno per i niniviti della misericordia di Dio. E il segno fu accolto ed essi si convertirono alla predicazione di Giona. Gesù predica ovunque nella sua terra… Ma chi si converte? Chi accoglie la sua predicazione, chi si lascia trasformare il cuore dalla misericordia di Dio che Lui incarna.
Chi ha il cuore duro non vede mai i segni di amore di Dio nella propria vita e in quella degli altri. La Parola di Dio è segno del suo amore per me. Mi lascio convertire da essa? L’Eucarestia è il segno principe, perché sacramento dell’amore di Dio per me che rimane in un pezzettino di pane per nutrirmi di amore… Il fratello, la sorella…
Che vedo, sono segni di una Presenza che mi invita ad amare l’altro perché figli di uno stesso Padre …. Il Creato è segno del suo amore… Tutto è segno della presenza di Dio nella nostra vita. Bisogna esercitarsi a vedere questi segni e a lasciarci trasformare dalla potenza che in essi dimora.
A volte chiediamo dei segni al Signore per avere la certezza di raggiungere ciò che vogliamo… Ma il Signore non vuole che ragioniamo così. Il vero segno è la sua Parola che ci converte. Se ci lasciamo convertire non abbiamo bisogno di chiedere segni dall’alto per credere al suo amore, perché vedremo tutto con gli occhi di Dio.
Ma io sono un segno dell’amore di Dio per gli ALTRI????
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade