In questi pochi versetti del vangelo odierno ci sono dei verbi importanti per incontrare Gesù :venite, prendete, imparate, troverete.
Bisogna muoversi per incontrare il Signore. C’è un movimento in avanti da fare. Alzarsi dal proprio status quo e dirigersi verso Gesù. Chi vive una vita piatta all’insegna dei suoi paradigmi anche religiosi non incontra mai Gesù. Uscire dalla propria zona confort per prendere su di sé, cioè assumere il peso dell’amore che Gesù ci dona. Cioè fare esperienza di questo amore sulla nostra pelle.
Così impariamo ad essere discepoli del Signore in un cammino fedele di sequela che ci rende poveri e umili. E solo così troveremo ristoro per noi dalle fatiche della vita. Il ristoro cioè la pace, il benessere interiore è il risultato di questo cammino che Gesù propone.
Oggi mi chiedo se questi verbi fanno parte del mio essere cristiano. Quando e come ho fatto esperienza di essere ristorato dal Signore? Oppure cerco ristoro altrove? Sono io il ristoro del Signore per qualcuno affaticato dal peso della vita?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade