Le beatitudini ce le offre oggi S. LUCA. Diverse da quelle di Matteo sia per lunghezza che per forma. Qui ci sono i famosi “guai”! E quali sono questi guai? Sono le condizioni di infelicità. Povero te se sei ricco ma hai chiuso il cuore ai poveri !
Povero te se ti diverti nella vita e non condividi il dolore degli altri! Povero te se pensi solo a soddisfare te stesso e sei indifferente ai bisogni degli altri! Povero te che cerchi il plauso e l’ammirazione solo per te stesso! E si potrebbe continuare…
Allora la felicità sta nel sentirsi piccoli, dipendenti da Dio, abbandonati in Lui, qualsiasi cosa accada. Felici di non essere compresi perché apparteniamo a Gesù. Felici di essere suo strumento d’amore nel mondo.
La felicità in Dio è una scelta. Dipende da noi. Oggi mi chiedo quanto la desidero e cosa faccio per essere felice in Dio. Non la felicità che dà il mondo, effimera e passeggera. Ma quella che si vive in Dio, eterna e vera.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 6,20-26 a cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
