Dalle antitesi che continuano ancora oggi nel discorso della montagna, Gesù tocca il modo di parlare, perché questi testimonia ciò che abbiamo nel cuore e nella mente, è la parola che costruisce relazioni o le demolisce. Il modo di parlare testimonia l’autenticità della nostra vita, della nostra fede, dei valori a cui crediamo.
Cercare di parlare in modo coerente con i gesti e le azioni che si compiono, di parlare lasciandosi ispirare dallo Spirito di verità che non ti fa dire mai più di quanto dovresti dire o meno di quanto dovresti dire, e nel modo di parlare di Gesù, Egli ci ha insegnato il silenzio, componente essenziale di questo stile di relazionarsi del cristiano. Misurare le parole, saper tacere al momento opportuno saperle dire ispirandosi sempre all’Amore. Questa è la nuova legge dell’amore che tocca anche il modo di parlare.
Quando viviamo uno stile vero, autentico, non abbiamo bisogno di giurare su nessuno, non abbiamo bisogno di credenziali, non abbiamo bisogno di appoggi esterni, per autenticare il nostro operato. Dio l’autentica se siamo nella verità. Oggi dobbiamo molto recuperare uno stile vero nel modo di parlare… tutte le fake news ci indicano che siamo sulla strada sbagliata: il modo di parlare ipocrita, diplomatico, che fa capire e non fa capire… non viene da Dio tutto ciò viene dal maligno colui che confonde. Oggi chiedo al Signore di illuminarmi sul mio modo di parlare, sulle mie parole, sulla genesi di queste parole: da quale cuore emergono queste parole, da quali pensieri si costruiscono le mie frasi… chiedo al Signore di illuminarmi nella verità perchè le mie parole siano sempre dettate dall’amore costruiscano ponti e non muri. Siamo parole rispettose dell’altro e della sua diversità.
E con il samista imploro :vedi se percorro una via di menzogna e guidami sulla via della vita.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade