Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 12 Settembre 2021

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Tu chi pensi che sia Gesù? Domanda che conosciamo bene… E che il vangelo ripetutamente ci rimanda. Ma non è tanto rispondere a questa domanda che ci fa centrare il nocciolo della nostra fede, quando rispondere a un’altra domanda che la prima sottende : chi sono io per Dio?

Se mi sento figlio, allora ho capito chi è Gesù per me. La comprensione di Gesù cioè, ci rimanda alla comprensione  di noi stessi. Allora Gesù ti rivela quel volto di Dio che è unico: è padre. Cioè non siamo “nessuno” sulla faccia della terra. Siamo figli dell’amore, perché chi genera, chi dà vita è sempre amore.

Il Padre generandoci alla vita ci ha dato tutto, anche se stesso nel Figlio suo nel quale si è rivelato. Ma per comprendere questo bisogna fare esperienza dell’amore che è un  continuo morire a sé stessi per donarsi, per partorire sé stessi…per rinascere. È il mistero della croce che ci abita.

È la via per rispondere alla domanda di Gesù. Chi pretende di conoscerlo senza passare per la via della croce, si sbaglia. Non solo non comprenderà mai Gesù ma non saprà mai chi è se stesso. Siamo figli amati redenti dal Figlio, testimoni di un amore infinito che ci abita e ci dona vita attraversando la morte del nostro piccolo ego.

Resistere a questo lavorio dello Spirito significa fare il gioco di Satan, colui che fa di tutto per non farci sentire figli di Dio ma schiavi di noi stessi. Occhi aperti dunque!


A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade