La salvezza e il benessere integrale che Gesù ci dona è gratis ma Egli vuole il nostro impegno e la nostra consapevolezza.
Vuoi guarire? Dice Gesù al paralitico della piscina termale. Sembrerebbe una domanda retorica e ovvia. Chi è paralizzato o malato che non voglia guarire? Eppure non è così. Molte volte ci rifugiamo nella zona confort della malattia, sventura, fragilità…per non affrontare l’impegno che ci serve per uscirne fuori. Perché vogliamo che facciano tutto gli altri. E ci facciamo vittime di un destino ingiusto.
Gesù cerca di spronare il paralitico ad assumere le sue responsabilità e gli intima di alzarsi e camminare. Egli lo fa. Non conosceva Gesù quel tizio. Tant’è che non gli chiede di guarire. È rassegnaoi. Ma ha un credo religioso. Infatti va al tempio a ringraziare Dio. E lì incontra di nuovo Gesù il quale gli dice che ormai è guarito e deve vivere da Risorto.
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La guarigione che Gesù opera in noi, fisica e spirituale ci permette di vivere da Risorti.
Oggi rifletto sulle mie paralisi dalle quali forse non voglio uscire perché mi sono accomodato. Chiedo al Signore di vivere da risorto .
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade