La nostra pochezza non è un limite o impedimento all’azione della Grazia di Dio in noi. Anzi ne è la condizione. I discepili erano increduli di fronte al fatto di poter sfamare tutta quella gente dopo tre giorni che non mangiava per seguire ed ascoltare il Maestro. E invece con il loro poco Gesù ha sfamato tutti.
A volte ci fremiamo ai nostri limiti o incapacità e pensiamo di non poter affrontare disagi o cose nuove per noi. Invece Gesù ci dice: mettiti in gioco con quel poco che sei ed io farò il molto. Quanto bloccano le nostre paure e insicurezze! Aver fiducia piena in Gesù che sovverte le situazioni difficili, che sazia la nostra fame di vita, è il segreto della felicità.
Oggi faccio memoria di tutti i momenti in cui ho creduto di non farcela, di non essere all’altezza, di essermi seduto a terra sconfitto dalla mia insicurezza e chiedo perdono al Signore per non avergli dato fiducia.
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Così Egli non si è potuto servire di me per fare grandi cose per gli altri.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
