Sr. Mariangela Tassielli – Commento al Vangelo di domenica 21 Novembre 2021 per bambini/ragazzi

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«Per questo sono venuto», dice Gesù a Pilato: «per dare testimonianza alla verità», alla verità di un Regno, alla verità di un Dio, alla verità dell’essere umano, alla verità che abita ogni donna e uomo, e che dà senso alla storia del mondo.
Ecco che cosa celebriamo, quando celebriamo in Cristo il re dell’universo: il testimone credibile, la Parola autentica, la Verità generatrice, la Vita incontenibile.

È bella questa solennità che chiude l’anno liturgico. È bella perché ci offre il senso di tutto ciò che abbiamo celebrato, di domenica in domenica per 365 giorni. È bella perché ci fa toccare con mano, nel Vangelo, la radicalità dell’amore con il quale Dio ci ha amati. È bella perché ci fa scoprire con quali occhi Dio guarda la nostra umanità, quali vette di pienezza anche noi come Gesù possiamo raggiungere. Perché quel Regno di cui lui è re è la nostra casa, il nostro futuro, la pienezza che in lui abbiamo potuto vedere, e che per noi diventa una chiamata quotidiana.

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Noi celebriamo il re dell’universo, guardando l’uomo giusto condannato senza colpa alcuna.
Noi celebriamo il re dell’universo, alzando gli occhi verso il figlio dell’uomo che non ha mai, neppure per un attimo, perso tempo a salvare se stesso.

Noi celebriamo il re dell’universo, accogliendo dal Dio crocifisso l’invito a diventare noi stessi pienezza di umanità, perché solo lì dove l’umanità è pienamente autentica germoglia la pienezza della divinità.

Numerose immagini apocalittiche e straordinarie riempiono questa liturgia: nubi, vegliardi, visioni notturne, nazioni… Tutto è immenso oggi. Tutto è amplificato all’ennesima potenza.

Ma una è la cosa che dovrebbe scriversi nella nostra memoria in modo indelebile: l’Onnipotente, Colui che è principio e fine di tutto lo spazio e il tempo, ci ha raggiunti come figlio dell’uomo, ci ha salvato facendosi uno di noi, morendo come noi e mostrandoci così quanto grande potrebbe essere la nostra capacità di amare se noi per primi ci credessimo. Di questa certezza lui ha riempito l’universo.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO

Re dell’universo

Signore Gesù, Re dell’universo,
il tuo amore, che riempie l’universo
e abbraccia la storia,
dischiuda per noi il regno dei cieli,
luogo e spazio di incontro con la Vita,
tempo di germinazione di un inedito
che ci rende nuovi:
nuovi nel nostro essere figli di Dio,
nuovi nel nostro diventare
madri e padri del futuro del mondo.
Amen.

FONTE – Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.comCANALE YOUTUBEPAGINA FACEBOOK