Paolo de Martino โ€“ Commento al Vangelo del 1 Gennaio 2022

617

Gli auguri di Dio

Oggi la chiesa celebra Maria Madre di Dio.
Perchรฉ proprio questa festa allโ€™inizio dellโ€™anno? Perchรฉ dare alla luce un figlio รจ qualcosa di nuovo, una novitร  che travolge la vita, che ti fa rinascere.

Tutto nel vangelo รจ novitร . Il nuovo ci spaventa ma solo perchรฉ ancora non lo conosciamo.
Il nuovo รจ cosรฌ: ci costringe a rimetterci in gioco e la cosa non ci piace tanto!
Il nuovo ci costringe a ridefinire gli equilibri preesistenti e a trovarne degli altri.
Sono questi i sentimenti che ci avvolgono allโ€™inizio di un nuovo anno.
Il primo giorno dellโ€™anno si apre con una grande novitร , con una buona notizia.
Quelli che la religione considera i piรน lontani da Dio, per il vangelo, sono i piรน vicini a Dio!
Questa รจ la buona notizia che Luca ci riporta nel brano della visita dei pastori.

Perchรฉ i protagonisti di oggi sono i pastori. Solo cosรฌ si riescono a comprendere le parole che Maria dirร .
Scrive Luca che โ€œandarono senza indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciรฒ che del bambino era stato detto loroโ€.

I Pastori fanno qualcosa che noi forse abbiamo abbandonato da tempo. Si mettono a cercare Gesรน! E Lo trovano alla fine di questa ricerca.
Il cristianesimo รจ una continua ricerca, anzi impone la ricerca come mezzo per โ€œtrovareโ€. Ma trovare cosa? Un Senso alla vita, perchรฉ in fondo questo รจ Gesรน, il Senso che stiamo cercando.
Che cosa era stato detto loro? Cosโ€™era questa grande novitร ? Lโ€™angelo gli aveva annunziato una grande gioia: per loro era nato il Messia, per loro.

I pastori, lo sappiamo, non erano i personaggi romantici che oggi riempiono i nostri presepi ma erano considerati disgraziati, lontani da Dio perchรฉ vivevano in uno stato continuo di impuritร , di furti. Erano selvatici come le bestie che accudivano. Il Messia, alla sua venuta, avrebbe dovuto eliminare innanzitutto i pastori in quanto peccatori.
Ebbene i pastori vengono avvolti dalla luce del Signore. Loro annunciano questo: per essi รจ nato un salvatore, colui che li viene a salvare.
Cโ€™รจ qualcosa di nuovo, qualcosa di inaudito in quello che viene detto.
Eโ€™ lo scandalo della misericordia che sarร  il filo conduttore di tutto il vangelo di Luca.
Lโ€™amore, amici, รจ un regalo dato a tutti non un premio per i buoni.
Nessuno รจ escluso dallโ€™amore di Dio! Nessuno!

- Pubblicitร  -

โ€œTutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastoriโ€. Anche Maria รจ stupita. Eโ€™ sconcertata di fronte a questa novitร , ma lei non la rifiuta. Cerca di capire il vero senso: โ€œMaria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuoreโ€, letteralmente โ€œesaminando, interpretando, cercando il vero sensoโ€.
Maria intuisce che dietro quellโ€™annuncio dei pastori cโ€™รจ tutta la novitร  di quel figlio che ha tra le braccia. Non ha tutto chiaro, ma attende, fa in modo che questa novitร  si sedimenti nel cuore.
Maria, nel primo giorno dellโ€™anno, ci ricorda che Dio non รจ โ€œimmediatoโ€. Dio รจ โ€œmediatoโ€. Dio ha bisogno che noi guardiamo dentro le cose per trovarlo, non in superficie.

In questo nuovo anno, amici, recuperiamo una dimensione spirituale che non significa mandare a memoria altre preghiere ma imparare a guardare dentro le cose, attraverso la vita spirituale, il silenzio, lโ€™ascolto, la profonditร .
Il Signore non ci vuole bigotti ma capaci di trovarlo dentro ciรฒ che viviamo e come ogni attivitร  che si rispetti, anche la vita spirituale ha bisogno di esercizio e di allenamento.

Oggi รจ giorno di auguri, ma gli auguri piรน belli per questo nuovo anno, ovviamente, ce li fa Dio!
โ€œIl Signore parlรฒ a Mosรจ, ad Aronne, ai suoi figli e disse: Voi benedirete i vostri fratelliโ€.
Allโ€™inizio di questโ€™anno, per prima cosa dice Dio, beneditevi a vicenda, benedite tutti, che lo meritino o no perchรฉ io vi benedico tutti che ve lo meritiate oppure no.

Dio ci raggiunge non proclamando dogmi o impartendo divieti, ma benedicendo e chiede anche a noi di benedire uomini e storie.
Lโ€™augurio e il nostro compito per il 2022? Benedire chi ci sta accanto! Nostra moglie, nostro marito, i nostri figli, i nostri amici, le persone che ci sono affidate.

Se non impariamo a benedire, lโ€™uomo non potrร  mai essere felice.
E come si fa a benedire? โ€œIl Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda paceโ€.
Che bello! Ci sono forse auguri migliori? Che nel nostro volto risplenda il volto sorridente di Dio! Ecco cosa ci auguriamo e cosa dobbiamo augurare a tutti!
Cosa ci riserverร  lโ€™anno che viene? Non lo so, ma di una cosa sono certo: Il Signore ci farร  grazia, si rivolgerร  verso di noi, si chinerร  su di noi.

Qualunque cosa accadrร  questโ€™anno, Dio sarร  chino su di noi e ci farร  grazia.
Eโ€™ un invito a noi, che siamo sempre di corsa, a dedicare del tempo alla nostra interioritร , a fermarci ogni tanto nel nuovo anno per scrutare i passi di Dio.

Forse ci accorgeremo che Dio sorride con noi, piange con noi, fa festa con noi, soffre con noi. Perchรฉ Dio non รจ un qualcosa di aggiunto, รจ dentro la storia: dentro la tua gioia, dentro la tua stanchezza, dentro la tua repulsione o dentro la tua simpatia, dentro la tua convivenza o dentro la tua connivenza.

Non aspettiamoci che Dio ci risolva i problemi perchรฉ la vita e la natura segue una sua logica ma se, lo vorremo, li affronteremo con Lui. Quando non si รจ soli tutto รจ possibile. Questo รจ il vero miracolo, la vera onnipotenza che Dio ci mette a disposizione.
Cari amici, รจ appena terminato un anno difficile, per tutti segnato dalla sofferenza, dalla solitudine per molti anche dalla morte.
Incontri, scelte, avvenimenti, hanno segnato lโ€™anno che si รจ appena concluso.
La Parola ci ha accompagnato, guidato, ma forse solo scalfito.

Lo Spirito di Dio ha lavorato in incognito nella nostra vita, donandoci ciรฒ di cui, magari a nostra insaputa, avevamo bisogno.
Come Maria, in questโ€™anno, siamo chiamati a meditare la nostra storia, scovare la presenza di Dio negli eventi che segneranno (nella gioia o nella fatica) il tempo che ci sarร  donato.

Eโ€™ la quotidianitร , il luogo in cui possiamo fare esperienza di Dio.
La bella notizia di questo capodanno? Possiamo raccogliere tutti i desideri e le paure che ci riempiono il cuore e lasciarli nelle Sue mani. Non cโ€™รจ posto piรน sicuro. Garantito.

Fonte: il blog di Paolo de Martino | CANALE YOUTUBE | PAGINA FACEBOOK