[Dice il salmista:] “Grande è il Signore e degno di ogni lode”. Chi è questo Signore grande e degno di ogni lode, se non Gesù Cristo? Voi sapete certamente che egli apparve fra noi nelle sembianze di uomo. Sapete che fu concepito nel grembo di una donna, che nacque, fu allattato e portato in braccio, che fu circonciso e più tardi per lui fu offerto un sacrificio (Lc 2,24) e che divenne gradatamente adulto.
Giunto alla fine della vita, egli fu schiaffeggiato, coperto di sputi, coronato di spine, confitto in croce ove morì e fu trafitto dalla lancia. Sapete come egli abbia subito tutta questa serie di umiliazioni; eppure egli è grande e degno di ogni lode. Non disprezzatelo nella sua piccolezza! Pensate quanto sia grande! Si fece piccolo perché voi eravate piccoli; riconoscetene la grandezza e in lui diventerete grandi anche voi.
Così infatti va avanti la costruzione di una casa; così aumentano, le dimensioni della casa stessa: mediante, cioè, la crescita delle pietre che vengono adoperate per l’edificio. Crescete dunque e comprendete la grandezza di Cristo! Anche se piccolo egli è grande, grande a dismisura. (…)
Quale espressione avrebbe dovuto usare una lingua piccina per lodare un grande? Ha detto: “ogni “, sforzandosi di esprimere ciò che sente e crede (…), ma è come se dicesse: “Ciò che io non riesco ad esprimere, immaginalo tu e, dopo che ci avrai meditato, sappi che è ancora poco”.
E se il pensiero non è in grado di raffigurarselo, potrà la lingua descriverlo a parole? Grande è il Signore, e degno di ogni lode. Lui sia lodato e glorificato e la sua gloria venga proclamata [ovunque]! Così viene edificata la casa.
Fonte: «Vangelo del Giorno» è un servizio proposto dall’associazione internazionale Evangelizo.
Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli.