San Leone Magno โ€“ Commento al Vangelo del 8 Marzo 2020

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Gli apostoli, che dovevano esser confermati nella fede, nel prodigio della Trasfigurazione hanno ricevuto un insegnamento adatto a condurli alla conoscenza di ogni cosa. Infatti Mosรจ ed Elia, cioรจ la Legge e i Profeti, sono apparsi in conversazione col Signoreโ€ฆ

Come dice san Giovanni: โ€œPerchรฉ la legge fu data per mezzo di Mosรจ, la grazia e la veritร  vennero per mezzo di Gesรน Cristoโ€ (Gv 1,17). Lโ€™apostolo Pietro era per cosรฌ dire rapito in estasi dal desiderio dei beni eterni; pieno di gioia per tale visione, desiderava abitare con Gesรน in un luogo dove la gloria cosรฌ manifestata lo colmasse di gioia. Dice allora: โ€œSignore, รจ bello per noi restare qui; se vuoi, farรฒ qui tre tende, una per te, una per Mosรจ e una per Eliaโ€.

Ma il Signore non risponde alla proposta, per far capire non certo che quel desiderio fosse cattivo, ma che era rimandato. Poichรฉ il mondo non poteva esser salvato che dalla morte di Cristo, e lโ€™esempio del Signore invitava la fede dei credenti a comprendere che, senza dubitare della felicitร  promessa, dobbiamo tuttavia, nelle tentazioni della vita, chiedere la pazienza piuttosto che la gloria, poichรฉ la felicitร  del regno non puรฒ precedere il tempo della sofferenza. Ecco perchรฉ, mentre parlava ancora una nube luminosa li avvolse, ed ecco dalla nube una voce ha proclamato: โ€œQuesti รจ il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto.

Ascoltateloโ€โ€ฆ Questi รจ il mio Figlio, tutto รจ stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente รจ stato fatto di tutto ciรฒ che esiste. (Gv 1,3) ll Padre mio opera sempre e anchโ€™io opero. il Figlio da sรฉ non puรฒ fare nulla se non ciรฒ che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa. (Gv 5,17-19)โ€ฆ Questi รจ il mio Figlio, il quale, pur essendo di natura divina, non considerรฒ un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliรฒ se stesso, assumendo la condizione di servo (Fil 2,6ss), per operare il disegno comune della restaurazione del genere umano.

Ascoltate dunque senza esitare colui che ha tutta la mia compiacenza, di cui lโ€™insegnamento mi manifesta, di cui lโ€™umiltร  mi glorifica, poichรฉ lui รจ la Veritร  e la Vita (Gv 14,6). Lui รจ la mia potenza e la mia sapienza (1Co 1,24). Ascoltatelo, lui che riscatta il mondo col suo sangueโ€ฆ, lui che apre la strada al cielo col supplizio della sua croce. โ€œ

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Fonte: ยซVangelo del Giornoยป รจ un servizio proposto dallโ€™associazione internazionale Evangelizo.


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