E’ beato il lebbroso samaritano che riconosceva che “non possedeva nulla che non avesse ricevuto” (1Co 4,7).
Ha “conservato il suo deposito” (2Tim 1,12) ed è tornato dal Signore a rendergli grazie. Beato chi, ad ogni dono della grazia, torna da colui in cui si trova la pienezza di tutte le grazie, poiché se ci mostriamo riconoscenti verso di lui per tutto quanto abbiamo ricevuto, prepariamo dentro di noi il posto alla grazia… ancora più abbondante.
Infatti solo l’ingratitudine arresta il nostro progresso dopo la conversione. (…) Beato quindi chi si considera come uno straniero e rende grandi azioni di grazie anche per i minimi doni, col pensiero che tutto ciò che si dà ad uno straniero e ad uno sconosciuto è un dono puramente gratuito.
Al contrario, quanto siamo disgraziati e miserabili quando, dopo che ci siamo mostrati in un primo momento timorati di Dio, umili e devoti, dimentichiamo poi come fosse gratuito ciò che abbiamo ricevuto. (…) Vi prego dunque, fratelli, stiamo con sempre maggiore umiltà sotto la potente mano di Dio (1Pt 5,6). (…)
Restiamo con grande devozione in rendimento di grazie e ci sarà accordata la grazia che sola può salvare le nostre anime. Mostriamo riconoscenza, non solo a parole e sulle labbra, ma con le opere e in verità.
Fonte: «Vangelo del Giorno» è un servizio proposto dall’associazione internazionale Evangelizo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 11-19
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».
Parola del Signore.