Un canto regale, legato allโ€™incoronazione del sovrano ebraico acclamato dallโ€™assemblea, ma utilizzato anche per i matrimoni: il re รจ lo sposo con la sua sposa. Il Salmo 21 (20), pur pensando al sovrano, si apre rivolto a YHWH, vera fonte della forza, della gioia, della vittoria, delle risposte e della vita del sovrano. Dio ha scelto di farsi incontrare dal re. รˆ la vittoria del Santo Benedetto che ora rifulge nel volto glorioso del sovrano, che si fa benedizione per tutto il suo popolo. A nome del suo re, la comunitร  canta tutta insieme con gioia e gratitudine.

Nella tua forza รจ riposta
la gioia del re:
il suo giubilo trabocca
per la tua vittoria.
Hai risposto a quanto bramava il suo cuore.
quanto le sue labbra invocavano
non hai respinto.

Lโ€™hai precorso con fausti auspici,
di oro puro un diadema gli poni sul capo.
Ti chiese vita e vita gli desti:
lunghi giorni, in eterno, per sempre.

Gloria grande a lui per la vittoria tua:
di splendore e maestร  tu lโ€™ammanti.
Di benedizioni e favori lโ€™adorni per sempre,
il tuo volto lo inonda di gioia.

ยซLโ€™umanitร  รจ sempre adornata dalla grazia anticipatoria della Divinitร ; infatti nessuno offre nulla per primo. Ogni bene รจ stato offerto a noi dalla bontร  divinaยป. (Cassiodoro)

Fonte: Buttadentro, canale Telegram gestito da Piotr Zygulski

Foto di Joshua Lindsey da Pixabay