Ruminare i Salmi – Salmo 34 (Vulgata / liturgia 33),8 (SS. Pietro e Paolo apostoli)

520

CEI L’angelo del Signore si accampa

attorno a quelli che lo temono, e li libera.

TILC L’angelo del Signore veglia su chi lo teme 

e lo salva da ogni pericolo.

NV Vallabit angelus Domini in circuitu timentes eum

et eripiet eos.

Atti 12,11: Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora so veramente che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che il popolo dei Giudei si attendeva».

2Tim 4,17-18: Il Signore mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone. Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

S. Tommaso d’Aquino: L’Angelo del Signore protegge dagli attacchi dei nemici e dei demòni con lo splendore della sua luce. Si può riferire a Cristo, agli angeli, ai pastori della Chiesa.

S. Alfonso M. de’ Liguori: In questo salmo il profeta ci esorta a lodar sempre il Signore per la cura e continua provvidenza che ha di noi suoi servi, e per l’assistenza che ci presta nelle nostre tribolazioni.

L’apostolato è lotta. Il coraggio apostolico riposa sulla certezza che la propria vita è custodita al sicuro dal Signore.