A differenza dell’altro testo sinottico, dove Gesù rimanda al mittente l’accusa di essere indemoniato, questa versione di Matteo segnala la diceria dei farisei ai danni di Gesù, ma ci mostra che Gesù va oltre, noncurante delle chiacchiere.
Che questa bellezza di carattere di Gesù ci sia d’esempio e di forza, perché i fannulloni impegnati a tempo pieno nelle critiche troveranno sempre da ridire, ma non è il gossip che ci dona la nostra identità o ce ne priva, ma il dedicarsi con tutte le forze e con tutto il cuore a essere nella volontà del Signore.
Fonte: il sito di Robert Cheaib
Docente di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.