Nel vangelo di oggi c’è un uomo che non può stendere la mano e tanti uomini che non vogliono stendere la mano. La malattia di uno è visibile. Quella di molti no.
Lui ha la mano inaridita, ha una sclerosi fisica. Loro hanno il cuore inaridita, una sclerosi spirituale. Quest’ultima è una malattia tanto temuta dai maestri spirituali e si chiama la sclerocardia.
Il peggio è che la loro sclerosi aveva una giustificazione religiosa: non bisognava guarire un uomo di sabato. Chissà cosa c’è dietro alle nostre di sclerosi. Mentre guardiamo cosa fa Gesù supolichiamolo di guarire i nostri cuori induriti, di darci quel promesso cuore di carne per amare lui sopra ogni cosa e il nostro prossimo come noi stessi.
Fonte: il sito di Robert Cheaib oppure il suo canale Telegram
Docente di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.