Solo in Cristo vediamo pienamente il vero volto di Dio. Altrove ci sono solo frammenti, semi del Logos. Per questo, la disponibilità cristiana all’incontro e al dialogo non deve essere a discapito dell’annuncio della unicità di Gesù.
L’affermazione di questa verità non è mancanza di carità, ma è l’essenza stessa dell’amore perché l’amore non è fatto di tiepidi carezze, ma di «fuoco e sangue», per evocare santa Caterina da Siena. L’amore, cioè, è fatto di coraggioso e appassionato annuncio del Vero.
«Nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo». Guardiamo a lui, scopriamo nei suoi gesti, nei suoi silenzi e nelle sue parole il vero volto di Dio.
Fonte: il sito di Robert Cheaib
Docente di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
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Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.
Dal Vangelo secondo Marco
Mt 11, 25-30
In quel tempo Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.