Questo piccolo passo del vangelo sarebbe potuto passare inosservato a una lettura veloce o continuativa. Non accade nulla di eclatante all’apparenza. Infatti il passo ci parla dell’attività ordinaria di Gesù.
Ma è proprio questa ordinarietà che è straordinaria. Gesù vive per annunciare il vangelo. È il suo respiro. Questo annuncio lo fa e lo vive nella comunione. Due dettagli piccoli e immensi allo stesso tempo. Ci interpellant, ci interrogano. Magari ci contagiassero, perché laddove si vive il vangelo c’è già un angolo di paradiso.
Fonte: il sito di Robert Cheaib oppure il suo canale Telegram
Docente di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.