Città del Vaticano, 7 luglio 2014 (VIS). Questa mattina, nella Sala Stampa della Santa Sede, il Direttore Padre Federico Lombardi, S.I., ha tenuto un briefing riguardante la riunione della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, domenica 6 luglio, e l’incontro del Papa con le vittime di abusi, lunedì 7 luglio.
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“La Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, con la coordinazione del Cardinale Sean Patrick O’Malley, O.F.M.Cap., e la collaborazione sul piano organizzativo di Monsignor Robert Oliver, si è riunita domenica 6 luglio, presso la Casa Santa Marta, presenti tutti i suoi membri”, ha detto Padre Lombardi precisando che gli argomenti trattati sono stati: “proposte per la scelta e nomina di nuovi membri, per integrare la Commissione con rappresentanti di altre aree geografiche, statuti della Commissione, esigenza di stabilire un Ufficio operativo e possibilità di organizzare gruppi di lavoro su temi specifici con la collaborazione di specialisti e altre istituzioni. È stato dedicato tempo – ha inoltre informato Padre Lombardi – anche alla preparazione dell’incontro del Santo Padre con alcune vittime, previsto per questa mattina, lunedì 7 luglio”.
“Il prossimo incontro è previsto nel mese di ottobre 2014. Si spera che possano essere presenti nuovi membri della Commissione”.
Riferendosi all’Incontro del Papa con alcune vittime di abusi sessuali da parte di membri del clero, tenutosi questa mattina, Padre Lombardi ha riferito: “Si è trattato di sei persone adulte, tre uomini e tre donne, provenienti da Germania, Irlanda e Regno Unito. Ognuna di esse era accompagnata da un familiare o altro accompagnatore. I partecipanti erano stati invitati, a cura del Cardinale O’Malley, da alcuni Paesi dove esiste una struttura della Chiesa che si occupa delle vittime di abusi sessuali”.
“Le persone invitate erano giunte alla Casa di Santa Marta entro il pomeriggio di Domenica 6 luglio. Mentre erano a cena nel refettorio, il Santo Padre è passato a dare loro un primo breve saluto. Oggi, il Papa ha anzitutto offerto per loro una Messa, celebrata nella cappella di Santa Marta alle 7:00 del mattino, a cui hanno partecipato anche gli accompagnatori, i membri della Commissione e pochissimi altri collaboratori. Il formulario della Messa era quello per la pace e la giustizia. Durante la Messa il Papa ha pronunciato per loro una omelia in lingua spagnola, di cui i presenti avevano a disposizione il testo tradotto nelle proprie lingue. Dopo la Messa, il Papa ha salutato i singoli presenti, come fa abitualmente”.
“Dopo la colazione, il Papa ha ricevuto i singoli visitatori, con i loro accompagnatori, per un colloquio personale privato, in una saletta di Santa Marta, uno dopo l’altro. I colloqui sono durati dalle ore 9:00 fino verso le ore 12.20. I partecipanti, dopo i colloqui, – ha concluso il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede – hanno manifestato la loro commozione e la loro soddisfazione per essere stati ascoltati dal Papa con tanta attenzione e disponibilità. Il Papa ha mostrato che l’ascolto aiuta a capire e a preparare la strada per ritrovare la fiducia, guarire le ferite, aprire una possibilità di riconciliazione con Dio e con la Chiesa”.