Chi ama la propria vita, la perde
Quando Gesù dice: «Chi vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua», io faccio sempre la differenza fra una vocazione sana e una vocazione non sana e tutto sta in queste parole «Chi vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso».
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Il termine vero non vuol dire rinnegare la tua personalità che sarebbe stupido, ma il dominio di te. Ci vogliono persone che hanno il dominio di sé, che non si fanno comprare da soldi, potere, ambizioni, emozioni, né dalla mente, né dal corpo, né dall’anima, che rimangono libere, hanno un grande domino di sé fra il maschile e il femminile, la dolcezza e la forza. La seconda cosa che chiede è di prendere la tua croce.
E non chiede di prendere la croce di Gesù, se l’è presa per conto suo, ma la tua, perché io credo che ognuno di noi abbia delle ferite e se quelle ferite non sono guarite, farà danni, farà peggio che meglio. Se non è riuscito a trasformare le sue ferite di vita in benedizione.
E allora per me è una vocazione sana. Una chiamata sana è quella di persone che hanno il dominio di sé, che hanno trasformato le loro ferite.
Fonte – Un attimo di Pace
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
della Quinta Domenica di Quaresima – Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 18 Marzo 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Viola
- Ger 31, 31-34; Sal.50; Eb 5, 7-9; Gv 12, 20-33
Gv 12, 20-33
Dal Vangelo secondo Giovanni
20Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. 21Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». 22Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. 23Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. 24In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. 25Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. 26Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà. 27Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! 28Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!». 29La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato». 30Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. 31Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. 32E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me». 33Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 18 – 24 Marzo 2018
- Tempo di Quaresima V
- Colore Viola
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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