Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla
“A volte proprio i pezzi / non combaciano / Non si incastrano/ In mano restano / tessere di perplessità”.
Scrive così il mio grande amico Andrea, geografo e poeta che con me condivide la ricerca di un senso del quotidiano non sempre di facile lettura. I suoi brevi versi mi colpiscono visivamente come fossero scene di un cortometraggio.
[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]
La fatica del ricomporsi dopo le cadute, le disillusioni, i lutti di vario genere, toglie davvero il fiato. Si nasce e si muore tante volte e ogni volta le situazioni cambiano, le trame del nostro film prendono altri sviluppi e allora avanti un’altra storia da comporre.
Siamo noi stessi frammenti, chiamati a trovare combinazioni sempre nuove, come in un mosaico in cui le tessere sono staccate e ammucchiate. Tutto può venire fuori e niente è escluso ma la nostra opera d’arte sarà frutto del nostro impegno, lavoro unico e assolutamente originale.
Liberi di farsi domande, di trovare possibili percorsi, di condividere intuizioni e di non dare nulla per scontato: leggo la Parola e sento questa apertura, trovo ristoro e non percepisco solitudine.
Fonte – Un attimo di Pace
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto.
Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
