Non suonare la tromba davanti a te
Una delle persone che stimo di più è un invisibile. Forse un po’ per carattere, forse per vocazione. È lì, al suo posto tutti i giorni a prendersi cura di chi è piagato nel corpo e nello spirito, quasi che la sua presenza fosse il motore di un cuore più grande che pulsa ininterrottamente, ma il mondo non lo sa.
Non intendo gli invisibili del noto film interpretato da Richard Gere, che ha fatto il gioco di fingersi un senza fissa dimora per le strade di New York per poi tornare, comunque, alla sua villa. Essere il testimonial di #homelessZero come fa lui è lodevole, ma chi non potrebbe dubitare di un’abile mossa commerciale?
Non è questa la prospettiva del Dio fattosi uomo, che non ha affatto giocato con la nostra natura, ma ne è rimasto talmente intriso da morire a questa carne.
Poco fa ho fatto cenno ad un invisibile vero che ha scelto di stare discretamente alle spalle di uomini e donne che serve ogni ora del giorno. Senza suonare la tromba. E incarna bene il pesante monito di don Lorenzo Milani: “Fa’ strada ai poveri senza farti strada”.
Fonte – Un attimo di Pace
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 6, 1-6. 16-18
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.