Riflessione al Vangelo del 11 marzo 2018 – Un attimo di Pace

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La luce รจ venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato piรน le tenebre

Ci sono degli atteggiamenti, delle cose molto umane, quotidiane, come mettere da parte, prepararsi per lโ€™inverno, come lโ€™attenzione agli altri, come il riuscire in fondo ad entrare in tutte le fessure della terra e del mondo in un modo furbo, intelligente e profondo.

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Io credo che per rinascere come Nicodemo e come chiede Gesรน a Nicodemo cโ€™รจ bisogno di molto coraggio. Quello che oggi non abbiamo รจ il coraggio. Sento troppe persone che dicono: ยซDa domani cambioยป, ยซVorrei fare questo, vorrei fare unโ€™altra cosaยป, ma vedi che gli manca il coraggio.

Don Abbondio diceva: ยซIl coraggio chi non ce lโ€™ha, non se lo puรฒ dareยป e per me diceva una stupidaggine, perchรฉ lui pensava che per avere coraggio bisognava essere degli eroi. Io non sopporto gli eroi. Gli eroi sono quelli che per paura di morire, fanno dei gesti folli, dei gesti estremi. Io credo che il coraggio piรน vero non รจ quello degli eroi.

Una persona che per me รจ stata coraggiosa nella vita รจ Giosuรจ, il mio maestro di icone con i metalli. Lui settantacinque anni sente i crampi alle mani e incomincia a dirmi: ยซLascio tutto a te questo laboratorio di icone.

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Ti insegno per un anno e poi io farรฒ altre cose. Prenderรฒ una penna e comincerรฒ a scrivere poesieยป. Io non ho mai trovato uno cosรฌ grande come lui che ha lasciato le cose prima che le cose lo lascino

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
dellaย IV Domenica del Tempo di Quaresima – Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 11 Marzo 2018 anche qui.

Gv 3, 14-21
Dal Vangelo secondo Giovanni

14E come Mosรฉ innalzรฒ il serpente nel deserto, cosรฌ bisogna che sia innalzato il Figlio dellโ€™uomo, 15perchรฉ chiunque crede in lui abbia la vita eterna. 16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede in lui non รจ condannato; ma chi non crede รจ giร  stato condannato, perchรฉ non ha creduto nel nome dellโ€™unigenito Figlio di Dio. 19E il giudizio รจ questo: la luce รจ venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato piรน le tenebre che la luce, perchรฉ le loro opere erano malvagie. 20Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perchรฉ le sue opere non vengano riprovate. 21Invece chi fa la veritร  viene verso la luce, perchรฉ appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dioยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 11 – 17 Marzo 2018
  • Tempo di Quaresimaย IV
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 4

Fonte: LaSacraBibbia.net

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