Uno speciale su un tema tristemente attuale: l’ambiente, il valore dei valori.
Sotto la lente di ingrandimento di Sulla Via di Damasco, nella puntata di sabato 21 ottobre, alle 7.45 su Rai2, dal titolo “Terra amara”, la questione ambientale di fronte all’urgenza di una coraggiosa rivoluzione morale e culturale.
Al programma di Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti, importanti testimonianze di impegno civico e sociale di chi lotta con vigore per risolvere le drammatiche conseguenze personali e familiari del degrado ambientale. Anna Magri e Marzia Caccioppoli sono mamme della “terra dei fuochi”, che hanno visto morire i propri figli, uno di 22 mesi, l’altro di 9 anni, per colpa dell’inquinamento dei rifiuti interrati. Racconteranno la loro battaglia coraggiosa contro una tragedia infinita, che continua a strappare bambini dalle braccia delle madri. Con loro anche don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano e anima di questa lotta, da sempre a fianco di queste madri, nonostante le minacce di chi prova ad azzittirlo e il dolore per questo lento “sterminio di massa”, la malattia che non ha risparmiato neppure suo fratello.
A completare il quadro di questa tragedia, che vede coinvolti camorra, istituzioni e colletti bianchi, la testimonianza del dott. Antonio Marfella, medico di Napoli, che sta spendendo la sua vita per la salvaguardia del diritto alla vita, lanciando ripetuti allarmi su malattie croniche di cui molti fanno finta di non capirne l’origine. Storie di dolore, ma anche di speranza con un comune filo conduttore: cercare una rivincita contro la criminalità. Continua a scrivere di ecomafie Paolo Borrometi, giornalista, l’altro testimone della puntata. Parlerà di mafie organizzate che hanno messo le mani nell’agroalimentare in tutta Italia, della loro capacità di fare holding, cui va contrapposta una nuova coscienza civica e la nostra capacità di fare squadra.