Proposte per la “Preghiera dei Fedeli” di domenica 25 Settembre 2022

778

Questa rubrica verrà “popolata” via via che saranno rese disponibili nuove preghiere dai vari siti che le proporranno.


Introduzione del celebrante

La nostra comunità riunita prega insieme e presenta le domande e invocazioni al Signore Gesù.

1. Signore, tu in questa Eucaristia ci fai dono del tuo pane vivo. Fa di noi un pane buono per gli altri, che “si spezza” in briciole di fraternità e si fa mangiare come il Maestro. Donaci d’essere pane che consola famiglie, raccoglie il pianto, ascolta fatiche, sostiene stanchezze.*
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

2. Signore tu sei il pane della festa sulla tavola dei figli. Nutrici nel corpo, dà gioia al nostro cuore e parlaci del tuo amore. Crea condivisione e rafforza i legami in ogni comunità cristiana e in ogni famiglia, ridonaci il gusto della comunione. Dona al mondo la pace.*
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

3. Signore Gesù, rendici attenti e semplici nel seguire coloro che ci accompagnano nella strada che conduce a te: papa, vescovo, sacerdoti, suore, catechisti, educatori, genitori, amici,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

3. Signore Gesù, ti presentiamo il nostro paese. Donaci di scegliere governanti attenti al bene comune, nel rispetto della persona, della famiglia, della vita comunitaria,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

4. Signore Gesù, ti affidiamo tutto coloro che lasciano la loro terra a causa di guerre, carestie, persecuzioni. Apri il nostro cuore e le nostre mani,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

Conclusione del celebrante
Affidiamo al Signore Gesù le nostre domande per noi, per la Chiesa e per il mondo, confidando nella sua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

Fonte


C – Fratelli e sorelle, anche noi desideriamo osservare il comandamento del Signore, e per far- lo abbiamo bisogno della sua grazia, che invochiamo con fiducia.
Lettore – Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, Signore, e donaci la tua grazia.

1. Per le comunità cristiane, perché illuminate dalla parola di Dio, e rimuovendo ogni elemento di contrasto, si edifichino nella fraternità e nella comunione. Preghiamo:

2. Per quanti governano i popoli e le nazioni, perché facciano ogni sforzo per eliminare le crescenti discriminazioni fra ricchi e poveri. Preghiamo:

3. Per tutti i migranti, i rifugiati, quanti per motivi diversi sono costretti a lasciare le loro terre, perché incontrino non indifferenza, ma premurosa accoglienza. Preghiamo:

4. Per la nostra comunità, perché la fede nella risurrezione dei morti, che celebriamo in questa Eucaristia, ci renda più solleciti verso il bisogno dei viventi. Preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.

C – Padre, ti ringraziamo perché ti chini sulle nostre necessità. Concedi a noi di dimorare nella tua Parola fino alla manifestazione di Gesù. Egli vive e regna nei secoli dei secoli

A – Amen.

Fonte


RICHIESTE DI PERDONO

  • Signore, siamo egoisti e facciamo del nostro egoismo una virtù. Kyrie eleison.
  • Cristo, la ricerca ossessiva del lusso e dello sfarzo non ci fanno più notare e apprezzare le cose piccole. Christe eleison.
  • Signore, tentiamo, accumulando cose, di sfuggire alla morte, perché non abbiamo fede in te che l’hai vinta. Kyrie eleison.

PREGHIERE DEI FEDELI

Celebrante. Dio ci ha chiesto di non sprecare la vita che ci ha donato.

Preghiamo insieme e diciamo:
Signore, aiutaci a vivere in profondità di spirito.

• Perché la nostra coscienza politica sia viva e attenta alle esigenze del vivere comune. Preghiamo.
• Perché l’incertezza circa le nostre vere esigenze ceda il passo alla chiarezza nella preghiera. Preghiamo.
• Perché la nostra gioia non risieda nello sfuggire alla morte ma nell’avere fede in colui che vince la morte. Preghiamo.
• Perché non confidiamo in segni miracolosi per conoscere la tua volontà, ma ascoltiamo la tua Parola e la meditiamo. Preghiamo.

Celebrante. O Padre, ci hai chiesto di essere semplici ed aperti verso il mondo. Aiutaci a non ricercare sicurezza e conforto nei beni che possediamo, ma nel tuo infinito amore. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore

Fonte


La parabola del Vangelo ci ha svelato il tragico inganno
di chi confida solo in se stesso e nelle sue ricchezze.
Se invece riconosciamo la paternità di Dio,
non possiamo ignorare tante situazioni di patimento e di miseria.
Incominciamo a prenderle a cuore con la preghiera.

Preghiamo dicendo:

SOCCORRI I TUOI FIGLI, SIGNORE!

I miseri della terra gridano verso Dio a motivo dell’ingiusta ripartizione dei beni. Perché i credenti in Cristo appoggino in tutti i modi le iniziative che tendono a ristabilire la giustizia. Preghiamo.

Alcune persone si trovano ad influenzare con decisioni economiche, la sorte di molte altre.

Perché non venga meno in loro la considerazione verso chi rischia di essere penalizzato da questi provvedimenti. Preghiamo.

La società dei consumi riesce a condizionare tante scelte.

Perché le famiglie sappiano adottare uno stile di vita essenziale e cercare ciò che gli oggetti non possono procurare: il dialogo, la comunione, l’aiuto reciproco. Preghiamo.

I poveri restano sempre una presenza scomoda: li si può allontanare anche con l’elemosina.

Perché rispetto e delicatezza contraddistinguano ogni azione di soccorso e di solidarietà. Preghiamo.

I nostri soldi sono frutto di lavoro e fatica; ne abbiamo bisogno per vivere con dignità. Perché essi non diventino un tesoro a cui attaccare il cuore. Preghiamo.

O Dio, che conosci le necessità del povero
e non abbandoni il debole nella solitudine,
libera dalla schiavitù dell’egoismo
coloro che sono sordi alla voce di chi invoca aiuto,
e dona a tutti noi una fede salda nel Cristo risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen

Oppure:

Dio, tu chiami per nome i tuoi poveri,
mentre non ha nome il ricco epulone;
stabilisci con giustizia la sorte di tutti gli oppressi,
e fa’ che aderiamo in tempo alla tua Parola,
per credere che il tuo Cristo è risorto dai morti
e ci accoglierà nel tuo regno.
Per Cristo nostro Signore.

Amen

ALTRE FORMULE

Fratelli e sorelle, dopo aver ascoltato Mosè e i profeti,
lasciamoci guidare dalle esigenze del Vangelo
e innalziamo a Dio la nostra supplica.

Preghiamo insieme e diciamo:

Ascoltaci, Signore.

La Chiesa diocesana continui a manifestare la presenza di Dio che è sempre attento nei confronti dei bisognosi. Preghiamo.

I governanti promuovano politiche improntate all’attenzione verso i più deboli, senza dimenticare le famiglie e le persone sole. Preghiamo.

I poveri abbiano dignità e giustizia attraverso un lavoro onesto che permetta loro il necessario per vivere dignitosamente. Preghiamo.

I seminaristi della nostra Diocesi, saggiamente guidati dai loro formatori, siano educati alla preghiera, alla vita fraterna, ad uno studio appassionato per  incontrare il Signore in questo anno di seminario che inizia.

Intenzioni della comunità parrocchiale

O Dio, che conosci le necessità del povero
e non abbandoni il debole nella solitudine,
libera dalla schiavitù dell’egoismo
coloro che sono sordi alla voce di chi invoca aiuto,
e dona a tutti noi una fede salda nel Cristo risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen

Oppure:

Dio, tu chiami per nome i tuoi poveri,
mentre non ha nome il ricco epulone;
stabilisci con giustizia la sorte di tutti gli oppressi,
e fa’ che aderiamo in tempo alla tua Parola,
per credere che il tuo Cristo è risorto dai morti
e ci accoglierà nel tuo regno.
Per Cristo nostro Signore.

Amen

O Dio, tu chiami per nome i tuoi poveri,
mentre non ha nome il ricco epulone;
stabilisci con giustizia la sorte di tutti gli oppressi,
e fa’ che aderiamo in tempo alla tua Parola,
per credere che il tuo Cristo è risorto dai morti
e ci accoglierà nel tuo regno. Cristo nostro Signore.

Amen

oppure, se si è giù usala la colletta facoltativa C

Signore Dio nostro,
che gioisci delle tue creature
e le sostieni con la forza del tuo Spirito,
fa’ nascere per i poveri il pane dalla terra
e la giustizia dalla generosità dei retti di cuore,
perché gli umili riprendano coraggio
e si manifesti la tua salvezza fra le genti.
Per Cristo nostro Signore.   

Amen.

Fonte