Proposte per la “Preghiera dei Fedeli” di domenica 22 Novembre 2020

1668

Questa rubrica verrà “popolata” via via che saranno rese disponibili nuove peghiere dai vari siti che le proporranno.


Invochiamo il Signore Gesù, l’unico pastore e custode delle nostre anime.
Egli ci conduca lungo i sentieri della vita.

R: Radunaci, Signore.

Ti ringraziamo, Signore: anche nei momenti di maggiore smarrimento della nostra storia tu non ci lasci allo sbando, ti prendi cura di noi, ci raduni dalle nostre dispersioni. Ti preghiamo. R.

Tu ci affascini, Signore: tu non appartieni al numero dei pastori che parlano da lontano, da lontano indicano strade, Tu conosci la fatica delle tue pecore, tu cammini davanti a loro, tu le fai riposare. Ti preghiamo. R.

La tua regalità, Signore, non sta sui troni che ti abbiamo costruito. Tu sei presente nei poveri, nei malati, negli ultimi della terra. Sono essi la tua vivente icona in mezzo a noi. Ti preghiamo. R.

A volte ci nascondiamo, Signore, dietro i nomi e dietro le parole. Ma tu non ci riconosci per i nomi e le parole. Ci riconosci per il nostro impegno a rendere più vivibile la vita, più abitabile per tutti la terra. Ti preghiamo. R.

Tu, buon pastore, rallenti il tuo per la pecora più debole. Noi viviamo in una società, spesso spietata, dove la corsa é a sopravanzare. Insegnaci, Signore, ad aspettarci gli uni gli altri, come tu ci hai insegnato. Ti preghiamo. R.

Venga il tuo regno, Signore, in mezzo a noi,
e sia il regno di coloro che non confidano in se stessi ma in Dio,
sia il regno dei miti e degli umili,
il regno dei misericordiosi e degli integri di cuore.
Venga il regno di coloro che costruiscono ponti di pace.

A te la lode nei secoli dei secoli.

Amen.


C – Fratelli e sorelle, Cristo è il Re dell’universo, e il Signore della storia. Rivol iamo a lui la nostra fiduciosa preghiera perc é tutto il mondo
sia rinnovato nella giustizia e nell’amore.

Lettore – Diciamo insieme: Ascoltaci, Signore!

1. Per la santa Chiesa, chiamata ad annunciare in ogni tempo il regno di Dio che viene, perché non ceda ai poteri e alle seduzioni del mondo, ma resti sempre fedele al suo Re e Signore, preghiamo:
2. Peri povemanti delle nazioni, alla se quela dl Cristo, cerchino sempre il bene comune e la pace, senza sottomettersi alle logiche
del profitto e del potere, preghiamo:
3. Per gli educatori, perché insegnino ai giovani il valore del servizio, sull’esempio di Cristo, il Signore del mondo che si è fatto servo per amore, preghiamo:
4. Per noi che ci nutriamo della Parola e dell’Eucaristia, perché testimoniamo il regno di Dio con esti concreti di accoglienza e dl carità verso chi soffre, preghiamo:
Intenzioni della comunità locale.
C – Signore Gesù, concedi al tuo popolo di poterti servire nella carità e nella gioia per essere accolto nel Regno di amore e di pace che
hai inaugurato con la tua Pasqua. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
A – Amen.


RICHIESTA DI PERDONO

  • Signore Gesù, che ti sei fatto uno di noi per parlarci del Padre, abbi pietà di noi.
  • Cristo, che un giorno ci giudicherai sul nostro amore per te e per i nostri fratelli, abbi pietà di noi.
  • Signore Gesù, che vivi glorioso alla destra del Padre, abbi pietà di noi.

PREGHIERA UNIVERSALE

Celebrante: in quest’ultima domenica dell’anno liturgico celebriamo la gloria di Gesù. A te, Padre buono, che sei nostro pastore, ci rivolgiamo nella preghiera.

Signore, nostro re, ascoltaci!

  • Saremo giudicati dall’amore. Sia questo l’impegno di ogni comunità cristiana, affinché ogni giorno si metta in cammino verso i più poveri e dimenticati, preghiamo.
  • Per i politici e i governanti, perché promuovano iniziative che favoriscano una maggior giustizia e solidarietà sociale, preghiamo.
  • Per chi fa fatica a vivere, conosce il dolore e la malattia, la sofferenza dell’anima e del corpo, perché trovi accoglienza e fraterna solidarietà nella nostra comunità, preghiamo.
  • Perché l’amore fraterno caratterizzi il nostri vivere insieme e ci sproni ad aprici a gesti di carità verso chi vive nella difficoltà e nella povertà, preghiamo.

Celebrante: Padre, hai mandato tra noi tuo Figlio, per mostrarci il tuo amore. Fa’ che impariamo ogni giorno a vederlo e a incontrarlo nei nostri fratelli. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.