In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, che per iniziativa dell’Unesco dal 1999 si celebra ogni anno il primo giorno di primavera, dedichiamo questa puntata a una poetessa austriaca poco conosciuta in Italia, Christine Lavant (1915 Grobedling -1973 Wolfsberg), una delle figure più affascinanti del secondo Novecento austriaco, la cui biografia – segnata dalla malattia, dalla povertà e dalla vita in provincia – grazie a una formazione letteraria da autodidatta, sfocerà in un itinerario lirico segnato da tre raccolte di poesie (edite tra il 1956 e il 1962) caratterizzate da una grande raffinatezza linguistica e tematica.
Gabriella Caramore ne parla con il germanista Luigi Reitani.
Suggerimenti di lettura:
- Christine Lavant, Poesie scelte, a cura di Hans Kitzmuller, Braitan, Cormòns 1993
- Christine Lavant, La bambina, Casa Editrice Gallio, Ferrara
- Christine Lavant, Nell, Zandonai
- Christine Lavant, Appunti da un manicomio, Forum
Fonte: Radio Rai 3 – Uomini e Profeti del 20 marzo 2010