Avvento è… «Oggi abbiamo visto cose prodigiose»
Siamo in un tempo di attesa, ma questo non ci deve impedire di riconoscere che ciò che attendiamo già è in atto. L’attesa sia dunque accesa, perché già oggi lo stupore ci guida dentro la gloria di Dio.
Quella è la nostra casa, verso la quale si avvia ogni uomo che finalmente, nella certezza di essere liberato dal peso di qualsiasi errore passato, ottiene la forza per camminare con le proprie gambe e non essere più un peso morto per gli altri.
I ragionamenti astratti sul peccato, su ciò che gli altri non dovrebbero osare e su quanto invece sarebbe Dio a dover fare ci bloccano in un fatalismo che non smuove nessuno di un millimetro e ci fa perdere solamente tempo.
Ma l’immediato incamminarsi del paralitico, nel suo eloquente silenzio, mette in moto la gioia in tutti e tutti avvicina alla gioiosa realtà di Dio.
Commento a cura di:
Piotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia all’Università di Genova ha ottenuto la Laurea Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni all’Università di Perugia e in Ontologia Trinitaria all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), dove attualmente è dottorando in studi teologici interreligiosi. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain” (sito).
Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesù. Un’immersione nella storicità dei Vangeli, Postfazione di Gérard Rossé, EDB 2019.
Oggi abbiamo visto cose prodigiose.