Piotr Zygulski – Commento al Vangelo del 8 Novembre 2019

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ยซCi sia qualcuno che mi accolga in casa suaยป era la preoccupazione principale dell’amministratore disonesto che alla fine viene lodato dal padrone.

Con una buona dose di ironia da parte dell’evangelista, notiamo che l’amministratore ha compreso due cose, nonostante la disonestร : ciรฒ che รจ fondamentale รจ farsi accogliere nella casa propria di qualcuno; la via per raggiungere quella dimora รจ condonare i debiti, perdonare i peccati, vivere concretamente la misericordia.

Lo scopre nel momento del licenziamento, del fallimento della propria vita: lรฌ coglie l’occasione per riscattare la propria esistenza in modo efficace, lungimirante e deciso. รˆ il tempo decisivo per accedere alla casa che ci attende. Noi infatti sappiamo che quel Qualcuno che ci accoglie nella sua casa รจ una promessa concreta, perchรฉ ha il volto delle persone che incontriamo e che implorano giustizia e misericordia.

Al contempo non puรฒ lasciarci indifferenti: ci resta davvero poco tempo per rimettere tutto decisamente in gioco prima di licenziarci da questo mondo.

Commento a cura di:

Piotr ZygulskiPiotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia allโ€™Universitร  di Genova ha ottenuto la Laurea Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni all’Universitร  di Perugia e in Ontologia Trinitaria allโ€™Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), dove attualmente รจ dottorando in studi teologici interreligiosi. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain” (sito).

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Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesรน. Un’immersione nella storicitร  dei Vangeli, Postfazione di Gรฉrard Rossรฉ, EDB 2019.

I figli di questo mondo verso i loro pari sono piรน scaltri dei figli della luce.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 16, 1-8
ย 
In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli:
ยซUn uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamรฒ e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perchรฉ non potrai piรน amministrare”.
L’amministratore disse tra sรฉ: “Che cosa farรฒ, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farรฒ perchรฉ, quando sarรฒ stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”.
Chiamรฒ uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”.
Il padrone lodรฒ quell’amministratore disonesto, perchรฉ aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono piรน scaltri dei figli della luceยป.

Parola del Signore