Per quanto l’episodio dei Magi sia una teologia narrativa – una verità su Dio presentata in forma di racconto – i Magi non sono personaggi inventati di sana pianta. Israele stimava il mondo iranico: i Parti si erano dimostrati nemici dei romani e protettori delle comunità ebraiche, come del resto Ciro il Grande non solo aveva consentito agli ebrei deportati di tornare nella Terra Promessa, ma pure di ricostruire il Tempio di Gerusalemme, guadagnandosi così il titolo di Messia.
I Magi erano i sacerdoti della religione zoroastriana che attendeva la nascita – da una vergine liberatrice – del salvatore cosmico definitivo, l’uomo della resurrezione: il Saošyant, che incarnerà la giustizia. Se l’evangelista Luca predilige i pastori, a simboleggiare i poveri d’Israele che si avvicinano subito, direttamente e in semplicità al Salvatore, Matteo si focalizza invece sulla più complessa, indiretta e lunga ricerca intellettuale e spirituale dei Magi, che non cercano qualcosa, ma Qualcuno: il Saošyant.
La loro sapienza – quanto la loro attesa – non passò inosservata all’evangelista Matteo. Invitati, motivati e confortati dalla Stella – segno in cui riconoscono la grazia divina che sostiene la loro speranza – i Magi finalmente incontrano il loro Salvatore, quello universale. Lo anela ogni cuore; sia esso complesso come quello dei Magi in ricerca, oppure semplice, come quello dei pastori, tutti i cammini convergono lì.
- Pubblicità -
Commento a cura di:
Piotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia e in Filosofia ha conseguito il dottorato in Ontologia Trinitaria – Teologia all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI). È socio ordinario dell’Associazione Teologica Italiana. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain”. È docente nelle scuole secondarie della Liguria e di Teologia Fondamentale all’ISSRM di Foggia. È un Piccolo Fratello dell’Accoglienza.
Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesù. Un’immersione nella storicità dei Vangeli, Postfazione di Gérard Rossé, EDB 2019.
Canale Telegram