Gesù, chi è? Proprio ciò che ci dice: rivelazione del Padre. Un Dio che si fa trovare dove gli uomini non lo vogliono cercare. Mancano il bersaglio, perché lo cercano sulle nuvole, anche se sono legati all’egoismo mondano. Invece Dio è giù, nell’uomo, in chi è sotto, schiacciato, oppresso.
In chi “è stato suicidato”: avrebbero voluto forse dire così anche di Gesù. E invece lo hanno innalzato. Pensavano di aver levato di mezzo un tizio scomodo, e invece hanno elevato il trono di Dio. Lì infatti, in un uomo calpestato, in un figlio d’uomo che muore come uno scarto immondo, si rivela il volto del Padre che gli dona l’intera sua gloria.
Quel cadavere muto che grida è proprio il Dio dell’Esodo che ci libera dalle nostre idolatrie, unendosi allo scarto dell’umanità. È un Dio crocifisso, che mostra la sua onnipotenza nella scelta dell’assoluta impotenza, ricevuta filialmente come dono per essere unito a noi. Si “lascia suicidare” da chi ignorava che Dio si lasciasse trovare, spiegare, avvicinare da un banalissimo uomo, da un fratello che non si sapeva fosse un fratello. Anziché togliere la vita a chi gli è nemico, Lui la offre anche a loro e soprattutto per loro. Perché sa che ne hanno bisogno, probabilmente più di altri.
Così il Dio crocifisso, rivelando il suicidio esistenziale di chi lo ha voluto “suicidare”, crocifigge ogni prepotenza, sino al punto di essere calpestato e di dare la vita perché tutti gli uomini vivano nell’unità tra loro e con lui e il Padre. Chi pensava di aver tolto la vita a quell’uomo ora ha persino la possibilità di ricevere la vita stessa di Dio. Sulla Croce, anche noi possiamo cantare: «Nella pietà che non cede al rancore, madre, ho imparato l’amore».
Commento a cura di: Lorenzo Gobbo
Piotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia all’Università di Genova ha ottenuto la Laurea Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni all’Università di Perugia e in Ontologia Trinitaria all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), dove attualmente è dottorando in studi teologici interreligiosi. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain” (sito).
Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesù. Un’immersione nella storicità dei Vangeli, Postfazione di Gérard Rossé, EDB 2019.