Talvolta chi è davanti, chi crede di vederci bene, chi dovrebbe aprire la strada agli altri diventa di ostacolo, di intralcio, di scandalo.
Il problema infatti non è il grido del cieco che mendica, bensì chi vuole a tutti i costi zittire quel grido. Senza fare altro. Senza ascoltarlo. Senza aiutarlo a uscire perlomeno dalla mendicanza. Questo è lo scandalo: le guide, che volevano essere discepoli di Gesù, lo rimproverano perché taccia.
Ma il cieco, dopo aver mendicato innanzitutto le informazioni su Gesù, si rivolge direttamente a lui, nonostante i discepoli e nonostante la folla tutta. Il grido ingiustamente zittito suona sempre più forte; desidera solamente vedere quella giustizia che chi sta davanti gli impedisce di vedere.
Quando il povero grida, il Signore lo ascolta. La ricerca di quell’uomo non è stata vana: l’incontro con Colui che lo ha finalmente ascoltato gli ha aperto gli occhi. Più ha voluto cercare, più ha trovato la salvezza; più desiderava uscire dalla cecità, più ha ottenuto la vista.
L’incontro con Gesù lo salva fisicamente, esistenzialmente e socialmente: non è più un cieco, non è più un barbone, bensì un testimone, un discepolo, un membro di quella “gente” che, vedendo Dio, nel lodarlo incessantemente diventa Popolo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18, 35-43
Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!».
Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.
Parola del Signore
Commento a cura di:
Piotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia all’Università di Genova ha ottenuto la Laurea Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni all’Università di Perugia e in Ontologia Trinitaria all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), dove attualmente è dottorando in studi teologici interreligiosi. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain” (sito).
Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesù. Un’immersione nella storicità dei Vangeli, Postfazione di Gérard Rossé, EDB 2019.