“Ogni rifiuto dell’altro, sia esso un immigrato, un avanzo di galera, un povero, un ammalato… è un rifiuto di Cristo stesso e, essendo noi uomini membra gli uni degli altri (San Paolo), è un rifiuto di noi stessi.
Sia questo Avvento uno speciale momento di preghiera che ci prepari ad accogliere con gioia quel Dio che per me si è fatto uomo, e ad accogliere con altrettanta gioia ogni mio fratello perché solo così potremo accogliere Lui e collaborare alla riunione delle varie membra dell’unico corpo che è Cristo stesso”.
Lo scrive l’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, mons. Vittorio Luigi Mondello, nel suo Messaggio per per l’Avvento 2009.
Fonte: Radio Vaticana – 105 Live