Oggi leggiamo le ultime parole del Vangelo secondo Giovanni. Tra gli Apostoli Giovanni ha anche un “posto speciale” è un testimone diretto della morte di Gesù e la risurrezione di Gesù Cristo stesso.
Giovanni agisce come un “notaio”: vuole dare «testimonianza di queste cose» ed è lui chi le «ha scritto». Con parole simili Giovanni ha voluto certificare la morte reale di Cristo con il cuore trafitto da una lancia.
La vita di Gesù è apassionante, ricca di parole e di azioni. San Giovanni, che è sopravvissuto al resto degli Apostoli, narra l’essenziale. Molte altre cose le possiamo “vedere” noi sostenuti nella Tradizione della Chiesa e la meditazione personale.
AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net – Illustrazione: Pili Piñero
SITO WEB: http://evangeli.net