Mentre i pellegrini non hanno mai smesso di recarsi su questo sito, dall’epoca bizantina in poi, è solo a partire dall’inizio del XX secolo che i francescani e i loro fedeli vi effettuano una visita privata. I frati acquisirono il sito nel 1932, e nel 1934 vi costruirono una cappella. In seguito a un terremoto devastante, la cappella dovette essere ricostruita nel 1956-1957, e il pellegrinaggio annuale divenne più solenne.
Quest’anno, il 30 ottobre, accompagnando i frati francescani di Terra Santa, i cristiani locali e i pellegrini sono accorsi in questo luogo, la cui cappella è aperta soltanto in questo giorno. A noi è stato ricordato che il sito commemora “la manifestazione dello Spirito Santo e la conferma da parte di Dio Padre della missione del suo divino Figlio. La vita pubblica di Gesù è iniziata qui, con il battesimo. E la sua vita si compirà in un altro battesimo, quello nel sangue, per mezzo del quale toglierà il peccato del mondo. Siamo venuti qui con la speranza dell’intera umanità: la speranza di una pace giusta e durevole per tutti. Attendiamo con impazienza il giorno in cui gli uomini e le donne di ogni razza, colore e religione, potranno liberamente giungere in questa terra santa e universale, come pellegrini e come amici.” La liturgia è stata presieduta dal Custode di Terra Santa.
Mass of the Baptism of Christ at the River Jordan from custodia’videos on Vimeo.
Fonte: Custodia Terrae Sanctae