PAPA FRANCESCO
UDIENZA GENERALE
Mercoledรฌ, 18 Aprile 2018
https://youtu.be/BvIkippw_Uo
Listen to Papa Francesco โ Udienza Generale del 18 aprile 2018 byCerco il Tuo volto on hearthis.at
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Catechesi sul Battesimo. 2. Il segno della fede cristiana
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Proseguiamo, in questo Tempo di Pasqua, le catechesi sul Battesimo. Il significato del Battesimo risalta chiaramente dalla sua celebrazione, perciรฒ rivolgiamo ad essa la nostra attenzione. Considerando i gesti e le parole della liturgia possiamo cogliere la grazia e lโimpegno di questo Sacramento, che รจ sempre da riscoprire. Ne facciamo memoria nellโaspersione con lโacqua benedetta che si puรฒ fare la domenica allโinizio della Messa, come pure nella rinnovazione delle promesse battesimali durante la Veglia Pasquale. Infatti, quanto avviene nella celebrazione del Battesimo suscita una dinamica spirituale che attraversa tutta la vita dei battezzati; รจ lโavvio di un processo che permette di vivere uniti a Cristo nella Chiesa. Pertanto, ritornare alla sorgente della vita cristiana ci porta a comprendere meglio il dono ricevuto nel giorno del nostro Battesimo e a rinnovare lโimpegno di corrispondervi nella condizione in cui oggi ci troviamo. Rinnovare lโimpegno, comprendere meglio questo dono, che รจ il Battesimo, e ricordare il giorno del nostro Battesimo. Mercoledรฌ scorso ho chiesto di fare i compiti a casa e ognuno di noi, ricordare il giorno del Battesimo, in quale giorno sono stato battezzato. Io so che alcuni di voi lo sanno, altri, no; quelli che non lo sanno, domandino ai parenti, a quelle persone, ai padrini, alle madrineโฆ domandino: โQual รจ la data del mio battesimo?โ Perchรฉ รจ una rinascita il Battesimo ed รจ come se fosse il secondo compleanno. Capito? Fare questo compito a casa, domandare: โQual รจ la data del mio Battesimo?โ.
Anzitutto, nel rito di accoglienza, viene chiesto il nome del candidato, perchรฉ il nome indica lโidentitร di una persona. Quando ci presentiamo diciamo subito il nostro nome: โIo mi chiamo cosรฌโ, cosรฌ da uscire dallโanonimato, lโanonimo รจ quello che non ha nome. Per uscire dallโanonimato subito diciamo il nostro nome. Senza nome si resta degli sconosciuti, senza diritti e doveri. Dio chiama ciascuno per nome, amandoci singolarmente, nella concretezza della nostra storia. Il Battesimo accende la vocazione personale a vivere da cristiani, che si svilupperร in tutta la vita. E implica una risposta personale e non presa a prestito, con un โcopia e incollaโ. La vita cristiana infatti รจ intessuta di una serie di chiamate e di risposte: Dio continua a pronunciare il nostro nome nel corso degli anni, facendo risuonare in mille modi la sua chiamata a diventare conformi al suo Figlio Gesรน. Eโ importante dunque il nome! Eโ molto importante! I genitori pensano al nome da dare al figlio giร prima della nascita: anche questo fa parte dellโattesa di un figlio che, nel nome proprio, avrร la sua identitร originale, anche per la vita cristiana legata a Dio.
Certo, diventare cristiani รจ un dono che viene dallโalto (cfr Gv 3,3-8). La fede non si puรฒ comprare, ma chiedere sรฌ, e ricevere in dono sรฌ. โSignore, regalami il dono della fedeโ, รจ una bella preghiera! โChe io abbia fedeโ, รจ una bella preghiera. Chiederla in dono, ma non si puรฒ comprare, si chiede. Infatti, ยซil Battesimo รจ il sacramento di quella fede, con la quale gli uomini, illuminati dalla grazia dello Spirito Santo, rispondono al Vangelo di Cristoยป (Rito del Battesimo dei Bambini, Introd. gen., n. 3). A suscitare e a risvegliare una fede sincera in risposta al Vangelo tendono la formazione dei catecumeni e la preparazione dei genitori, come lโascolto della Parola di Dio nella stessa celebrazione del Battesimo.
Se i catecumeni adulti manifestano in prima persona ciรฒ che desiderano ricevere in dono dalla Chiesa, i bambini sono presentati dai genitori, con i padrini. Il dialogo con loro, permette ad essi di esprimere la volontร che i piccoli ricevano il Battesimo e alla Chiesa lโintenzione di celebrarlo. ยซEspressione di tutto questo รจ il segno di croce, che il celebrante e i genitori tracciano sulla fronte dei bambiniยป (Rito del Battesimo dei Bambini, Introd., n. 16). ยซIl segno della croce esprime il sigillo di Cristo su colui che sta per appartenergli e significa la grazia della redenzione che Cristo ci ha acquistata per mezzo della sua croceยป (Catechismo della Chiesa Cattolica, 1235). Nella cerimonia facciamo sui bambini il segno della croce. Ma vorrei tornare su un argomento del quale vi ho parlato. I nostri bambini sanno farsi il segno della croce bene? Tante volte ho visto bambini che non sanno fare il segno della croce. E voi, papร , mamme, nonni, nonne, padrini, madrine, dovete insegnare a fare bene il segno della croce perchรฉ รจ ripetere quello che รจ stato fatto nel Battesimo. Avete capito bene? Insegnare ai bambini a fare bene il segno della croce. Se lo imparano da bambini lo faranno bene dopo, da grandi.
La croce รจ il distintivo che manifesta chi siamo: il nostro parlare, pensare, guardare, operare sta sotto il segno della croce, ossia sotto il segno dellโamore di Gesรน fino alla fine. I bambini sono segnati in fronte. I catecumeni adulti sono segnati anche sui sensi, con queste parole: ยซRicevete il segno della croce sugli orecchi per ascoltare la voce del Signoreยป; ยซsugli occhi per vedere lo splendore del volto di Dioยป; ยซsulla bocca, per rispondere alla parola di Dioยป; ยซsul petto, perchรฉ Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuoriยป; ยซsulle spalle, per sostenere il giogo soave di Cristoยป (Rito dellโiniziazione cristiana degli adulti, n. 85). Cristiani si diventa nella misura in cui la croce si imprime in noi come un marchio โpasqualeโ (cfr Ap 14,1; 22,4), rendendo visibile, anche esteriormente, il modo cristiano di affrontare la vita. Fare il segno della croce quando ci svegliamo, prima dei pasti, davanti a un pericolo, a difesa contro il male, la sera prima di dormire, significa dire a noi stessi e agli altri a chi apparteniamo, chi vogliamo essere. Per questo รจ tanto importante insegnare ai bambini a fare bene il segno della croce. E, come facciamo entrando in chiesa, possiamo farlo anche a casa, conservando in un piccolo vaso adatto un poโ di acqua benedetta โ alcune famiglie lo fanno: cosรฌ, ogni volta che rientriamo o usciamo, facendo il segno della croce con quellโacqua ci ricordiamo che siamo battezzati. Non dimenticare, ripeto: insegnare ai bambini a fare il segno della croce.
Saluti:
[Saluto cordialmente i pellegrini francofoni, in particolare i giovani francesi, nonchรฉ la delegazione del Collegio Teologico della Apostoliki Diakonia della Chiesa di Grecia, guidata dal Vescovo Agathanghelos. Fratelli e sorelle, facendo il segno della croce: quando ci svegliamo, prima dei pasti, di fronte al pericolo, per proteggerci dal male e la sera prima di dormire, esprimiamo, sia a noi stessi sia agli altri, a chi apparteniamo e chi vogliamo essere. Vi invito pertanto a fare il segno della croce spesso durante il giorno. Dio vi benedica!]
[Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti allโUdienza odierna, specialmente quelli provenienti da Irlanda, Paesi Bassi, Svezia, Australia, Indonesia, Malaysia e Stati Uniti dโAmerica. Rivolgo un saluto particolare al gruppo di benefattori irlandesi, grato per il loro sostegno al prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie a Dublino. Nella gioia del Cristo Risorto, invoco su di voi e sulle vostre famiglie lโamore misericordioso di Dio nostro Padre. Il Signore vi benedica!]
[Con affetto saluto i pellegrini di lingua tedesca e di lingua neerlandese. Un particolare benvenuto alla Fondazione Pro Oriente, alla Delegazione della Cittร di Homburg e al gruppo della radiotelevisione cattolica KRO dei Paesi Bassi. Lo Spirito Santo ci aiuti a vivere ogni giorno la grazia del Battesimo e a rendere visibile ai nostri vicini lโamore di Cristo morto e risorto per noi. Il Signore vi benedica tutti.]
[Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese, in particolare ai gruppi venuti dalle diocesi di Cascavel, Natal, Sรฃo Josรฉ do Rio Preto e Sรฃo Josรฉ dos Campos, incoraggiando tutti ad essere testimoni dellโamore che Gesรน ci ha dimostrato con il suo sacrificio sulla Croce. Sia la croce il segno di una vita di donazione gioiosa al prossimo. Volentieri benedico voi e i vostri cari!]
[Rivolgo un cordiale saluto alle persone di lingua araba, โin โโโparticolare โa โquelle โprovenienti dalla Siria, dal Libano e dal Medio Oriente.โโ โโIl Battesimo ci โdona la grazia di ricevere lo Spirito Santo che semina nei nostri cuori il seme โdella fede. Rimane nostra la responsabilitร di farlo crescere attraverso la Parola โdi Dio, i Sacramenti, la preghiera e le opere di caritร . Il โSignore vi benedica โtutti e โvi protegga dal maligno!โโ]
[Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. In questi giorni, in Polonia si sta svolgendo la Xยช Settimana Biblica, il cui motto รจ: โSiamo colmi di Spirito Santoโ. Cercate dunque ogni giorno, individualmente o in famiglia, di trovare un poโ di tempo per leggere e meditare la Sacra Scrittura, affinchรฉ possiate attingere da Essa la forza necessaria alla vita cristiana. Sia questo il vostro impegno. Condividete con coraggio la Parola di Dio con gli altri, vivete di Essa ogni giorno, testimoniando la fedeltร a Cristo e al Suo Vangelo. Sia lodato Gesรน Cristo.]
[Saluto di cuore i pellegrini croati, tra i quali i fedeli dellโArcidiocesi di Vrhbรณsna, in Bรณsnia ed Erzegรณvina, accompagnati dal loro Pastore, il Cardinale Vรญnko Pรบljiฤ. Cari amici, lโincontro quotidiano e il cammino con il Signore risorto faccia ardere i vostri cuori affinchรฉ, con entusiasmo, possiate testimoniare la fede e proclamare le grandi opere di Dio. Siano lodati Gesรน e Maria!]
APPELLO PER LA RIUNIONE DELLA BANCA MONDIALE
(Washington, 21 aprile 2018)
Sabato prossimo avranno luogo a Washington le Riunioni primaverili della Banca Mondiale. Incoraggio gli sforzi che, mediante lโinclusione finanziaria, cercano di promuovere la vita dei piรน poveri, favorendo un autentico sviluppo integrale e rispettoso della dignitร umana.
APPELLO PER VINCENT LAMBERT E ALFIE EVANS
Attiro lโattenzione di nuovo su Vincent Lambert e sul piccolo Alfie Evans, e vorrei ribadire e fortemente confermare che lโunico padrone della vita, dallโinizio alla fine naturale, รจ Dio! E il nostro dovere, il nostro dovere รจ fare di tutto per custodire la vita. Pensiamo in silenzio e preghiamo perchรฉ sia rispettata la vita di tutte le persone e specialmente di questi due fratelli nostri. Preghiamo in silenzio.
* * *
Rivolgo un cordiale benvenuto ai fedeli di lingua italiana.
Sono lieto di accogliere i partecipanti al Seminario promosso dalla Pontificia Universitร della Santa Croce di Roma e quelli al Convegno promosso dal Movimento dei Focolari; i Membri della Commissione Presbiterale Italiana e i Diaconi dellโArcidiocesi di Milano. Auspico di cuore che il vostro pellegrinaggio alla tomba di Pietro vi renda sempre piรน generosi nella testimonianza di fede.
Saluto i pellegrini dellโOrdine della Madre di Dio, nellโ80ยฐ di canonizzazione del Fondatore: San Giovanni Leonardi; le Parrocchie; gli Istituti scolastici, in particolare lโHighlands Institute di Roma; gli Sbandieratori e Musici di Asti; lโAssociazione โMusica bene comuneโ di Roma.
Un pensiero speciale porgo ai giovani, agli anziani, agli ammalati e agli sposi novelli. Invito tutti a vedere in Gesรน Risorto, vivo e presente in mezzo a noi, il vero maestro di vita; la sua intercessione vi ottenga la serenitร e la pace e il suo insegnamento vi sia di incoraggiamento nel cammino quotidiano verso la santitร .
- ยฉ Copyright 2018 โ Libreria Editrice Vaticana
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Fonte: Radio Vaticana via FeedRss
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