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Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di domenica 5 Gennaio 2025

Domenica 29 Dicembre 2024 - DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE โ€“ SANTA FAMIGLIA DI GESU', MARIA E GIUSEPPE, FESTA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 2, 41-52

De sidera

Vorrei far fare un poโ€™ di purgatorio ai liturgisti, sinceramente.

Nel periodo di Natale, tre settimane scarse, ci troviamo due volte a settimana per celebrare una festa. Per i preti, poveracci, calcolando la vigilia, quattro volte a settimana. Cโ€™รจ da perdersi, complice le doverose e legittime vacanze che chi puรฒ sta facendo.

Un poโ€™ di dieta servirebbe anche alla liturgia!

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La seconda domenica di Natale รจ tra le piรน fiacche dellโ€™anno. 

Ci si arriva con le pile scariche e il colesterolo alto. 

Bene il Natale, discreta la domenica della Santa famiglia, e vada per capodanno con Mariaโ€ฆ Ma tornare a messa per la quarta volta in dodici giorni mette a dura prova la fede! E domani si ricomincia, con la spettacolare festa dellโ€™Epifania.

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E la liturgia denuncia questa stanchezza. Cosa cโ€™รจ ancora da dire?

Allora puntiamo in alto, voliamo ad alta quota, come accade a me oggi.

E vai col prologo di Giovanni, e la meditazione della Sapienza e lโ€™inno agli Efesini di Paolo.

Insomma: teologia allo stato puro, emozioni forti, se solo sapessimo ancora averne, leggendo la Parola.

Dโ€™altronde, dai, il simbolo dellโ€™evangelista non รจ proprio lโ€™aquila? 

Da lassรน dobbiamo rileggere la storia. Per crescere nella speranza.

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Seconda domenica di Natale Sir 24,1-4.12-16/Ef 1,3-6.15-18/Gv 1,1-18 …

Cambiamenti

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Giovanni scrive il suo prologo alla fine del suo vangelo, come se fosse un riassunto di tutta la sua predicazione. Ha scoperto, alla fine del suo luminoso e inebriante percorso di vita, che Gesรน รจ molto di piรน di quanto avesse sperimentato.

Non solo un uomo realizzato, compiuto, non solo un grande credente, non solo un rabbino colmo di sapienza e tenerezza. Non solo il Messia, dopo averlo riconosciuto risorto. รˆ infinitamente di piรน, รจ la presenza stessa di Dio, il Verbo, la Parola.

In principio, nuova creazione, dimora una relazione che si concretizza nelle parole, nella Parola, nel Verbo. Che รจ anche il senso di tutto, delle cose, delle persone, della mia vita piccina. Dio รจ comunione, relazione, dialogo al suo interno e questa relazione si รจ manifestata nella Storia, in quel primo Natale di cui facciamo claudicante memoria.

Si fa carne, quella relazione, per farsi incontrare, conoscere.

Ma, ecco il dramma che stiamo celebrando, Dio รจ presente ma lโ€™uomo, spesso, รจ il grande assente.

Non cโ€™รจ molto da celebrare a Natale, ma da convertirsi e pentirsi. Lโ€™umanitร  non ha rivolto una grande accoglienza alla prima venuta di Dio. Cโ€™รจ poco da festeggiare, insomma, quasi come se si imbastisse una festa in ritardo. Natale รจ dramma: Dio viene e lโ€™uomo non cโ€™รจ. Pochi si accorgono, ancora meno lo accolgono: Maria e il suo amatissimo sposo, i pastori, i magi, Simeone e Anna la profetessa. Fine dellโ€™elenco. Ecco perchรฉ i fratelli orientali osano dire ciรฒ che noi, pudicamente, omettiamo: nelle icone della nativitร  il bambino รจ adagiato in una tomba. รˆ giร  il mistero di contraddizione, รจ giร  il crocefisso (non per niente i magi portano la mirra per imbalsamare i cadaveriโ€ฆ) questo bambino. Poche dolcezze e smancerie, pochi sussulti davanti a questo infante ma scelta, schieramento, riflessione.

Bello. Ma cโ€™รจ di piรน. Ed รจ allโ€™origine di ogni speranza.

Vittorie

La luce splende nelle tenebre e le tenebre non lโ€™hanno vinta.

Bella storia. 

Davanti al rifiuto dellโ€™uomo, Dio insiste, Dio non si da per vinto, Dio esagera, alza il tiro, offre una soluzione, si dona ancora e sempre. Bello, bellissimo.

Se fossi Dio mi sarei giร  stufato da un pezzo dellโ€™umanitร , credetemi. 

E invece no, Dio insiste, Dio non cede, Dio vince.

Amica che sei nelle tenebre della depressione: le tenebre non vincono.

Amico prete travolto dalla fatica dellโ€™apostolato e dalla solitudine: le tenebre non vincono.

Fratelli che cercate di portare un minimo di logica evangelica nella vostra azienda passando per fessi: le tenebre non vincono.

Discepoli che portate la logica della pace e della dignitร  umana nelle discariche del mondo dimenticate da tutti: le tenebre non vincono.

Figliolanza

A chi accoglie la luce Dio dona il potere di diventare figlio di Dio, scrive Giovanni il mistico.

Io sono figlio di Dio. Non mโ€™importa essere altro. 

Nรฉ premio Nobel, nรฉ grande star. 

Sono giร  tutto ciรฒ che potrei desiderare. 

Solo che corro dietro a mille sogni e a mille chimere pur di ricevere compiacimenti e approvazione. Ma sono giร  figlio. Solo che non lo so. O non lo vivo.

Natale รจ la presa di coscienza della mia figliolanza, della mia dignitร , del fatto che Dio si racconti e che sia splendido.

Ecco, fine, chiudiamo il cerchio.

Allโ€™inizio dellโ€™avvento dicevo: non siamo qui a far finta che poi Gesรน nasce. Gesรน รจ giร  nato, ha svelato il volto di Dio, รจ morto e risorto, ha salvato il mondo, ogni uomo. 

รˆ che il mondo non lo sa.

Gesรน รจ nato, a noi โ€“ ora โ€“ di nascere alla fede, infine.

In cammino

Ed รจ una prospettiva in divenire, questa. 

Si impara a scoprirsi figli, si impara a leggere la propria vita alla luce del Vangelo, si impara a diventare relazione del Verbo, si impara a sperare, si impara a giubilare.

A liberare gli schiavi, a condonare i debiti, a lasciar riposare la nostra vita. Si impara.

Perchรฉ la speranza non รจ lโ€™ottimismo connaturale che ci troviamo nel cuore. รˆ coraggiosa la speranza in questa terra che uccide i bambini e arma le nazioni.

รˆ oscena la speranza, fuori dalla scena di questo mondo.

E quei magoi che partono seguendo una stella, scommettendo su una teoria (sarร  nato un re?), quei curiosi incalliti, sono lรฌ, ancora, a indicare uno stile. Sperano, perciรฒ camminano, escono dalla loro comfort zone per seguire la stella.

Seguono il loro desiderio che รจ infinito come le stelle che seguono. Magnifica la parola desiderio, dal latino de sedira, assenza delle stelle che accende un sentimento profondo di cercarle e vederle.

Per scoprire il Verbo, lโ€™assoluto di Dio, lโ€™infinito che una ragazza adolescente stringe fra le sue braccia.

Questo celebriamo, questo crediamo, questo annunciamo, questo viviamo.

Teologia pura.

Che mi converte la vita.

Io ci sono e sono con voi. Ogni giorno alle 20 (Alle 21 la domenica) sui miei canali Facebook e Youtube non mancate la piccola lectio #FTC per far crescere la fede e la speranza.

Lโ€™evangelizzazione continua con i webinar ogni alle 21: In principio, Commento a Gn 1 e 2 (3 incontri in diretta o differita). A seguire 5 incontri sul Credo. Li puoi acquistare su passaparola.org.

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