Fatevi degli amici, ammonisce Gesรน. Perchรฉ il destabilizzante racconto dellโamministratore disonesto rivela qualcosa di straordinario. Gesรน non loda la sua disonestร , ma la sua scaltrezza. Si รจ finalmente fatto furbo, quellโamministratore che si รจ lasciato prendere la mano e ha fatto la cresta per anni sui profitti del padrone.
Ma, ora che รจ stato scoperto, ora che il suo inganno sta per essere svelato, decide di correre ai ripari. Ha accumulato dei soldi, sรฌ. Ma non sa come lavorare, non sa come vivere, non sa come affrontare la vita. Sullo sfondo si staglia un futuro di solitudine. Ricca, sรฌ, ma sempre solitudine.
Allora si fa furbo, ragiona, si fa i conti in tasca. Davanti a una svolta drammatica, vera, che cambia il suo destino, finalmente si decide a cambiare. Ha investito furbescamente per accumulare denari. Ora userร i denari per accumulare amici. Continua a fare una cosa disonesta, ma non piรน per se stesso. Per gli altri.
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Pagherร quellโultima ruberia, ovvio. Ma almeno lo avrร fatto per rendere felice qualcuno strozzato dai debiti. Per una volta nella sua vita finirร nei guai per avere aiutato gli altri, non per avere pensato solo a se stesso. E Gesรน loda quel gesto. Non fa, come noi, il finto scandalizzato. Apprezza anche il minimo cambiamento. Sottolinea anche un solo cenno di conversione.
Fatevi degli amici, dice il Maestro. Investite in affetto, relazione, amicizia, ascolto, condivisione. Non sarร ancora il gesto puro del discepolo. Ma sarร almeno un primo passo. Invece di investire in denaro, almeno investiremo in amicizia.
Gesรน conclude la parabola lamentandosi del fatto che negli affari economici siamo molto piรน impegnati che non nelle cose dellโanima e di Dio. E ha ragione. Senza essere ossessionati dal denaro, siamo giustamente attenti ad avere di che vivere, anche pensando al futuro. Mettiamo allora la stessa attenzione per ciรฒ che รจ essenziale, investiamo tempo ed energia, desiderio e intelligenza per spalancare il nostro cuore alla novitร del Regno.
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FONTE: Amen โ La Parola che salva – Il blog di Paolo
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