E cosรฌ Gesรน ha deciso di portare i suoi discepoli lontano dalla terra di Israele, nella terra pagana di Tiro e Sidone, per fare unโesperienza diversa, per testimoniare in altro modo il regno di Dio. Il Maestro sa bene che i suoi discepoli (e, per dirla tutta, anche noi, spesso) sono tutti chiusi nel loro piccolo mondo autoreferenziale, convinti che gli altri siano nemici da tenere lontani.
E durante questo viaggio allโestero il gruppo incontra una donna siro-fenicia, cioรจ originaria del popolo nemico di Israele, che lo supplica, sbraitando, per avere la guarigione della figlia. ร un approccio superstizioso, il suo, lโinsistente richiesta rivolta ad un santone: non รจ una discepola, non le interessa veramente chi sia Gesรน e cosa faccia, vuole solo un intervento per la figlia, costi quel che costi e, per averlo, รจ disposta a supplicare, a urlare, a fare la devota passionale.
Gesรน, freddamente, la respinge, vuole prima occuparsi dei figli perduti della casa dโIsraele, e lโimmagine fortissima e anche offensiva parla di un pane dei figli che non puรฒ essere dato ai cani. Non รจ forse quanto accade anche a noi?
Dimentichi di Dio fino a quando qualche preoccupazione ci spinge a chiedere improvvisi interventi e miracoli del Signore! A queste parole, a questa freddezza, voi come avreste reagito? Io me ne sarei andato offeso! Lei invece rientra in sรฉ stessa e ammette: sรฌ, รจ vero, lei non รจ un figlio, non รจ una discepola, รจ solo una madre disperata, e la sua non รจ fede ma opportunismoโฆ
Ha ragione, questo guaritore giudeo; ma qualche briciola puรฒ cadere dalla tavola dei figli e saziare il suo cuore da cagnolino. Gesรน resta ammirato di questa fede, cambia opinione su di lei e acconsente alla guarigione della ragazza.
Anche noi oggi proviamo a stupire Gesรน con la nostra piccola fede. Anche noi, smettendola di seguire Gesรน come il risolutore dei nostri guai per diventare finalmente discepoli, facciamogli cambiare opinione sulla nostra fede talora opportunistica!
FONTE: Amen โ La Parola che salva โ Il blog di Paolo
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