Il discepolato non ha a che fare con cose da imparare, da mandare a memoria. E non consiste nemmeno in una serie di regole morali da osservare per compiacere Dio.
Seguire Gesรน ha a che fare con lโamore. ร scoprirsi agapetoi, amati, e accogliere lโamore senza misura di Dio fino a riempirne il cuore e farlo tracimare sui fratelli.
La fede cristiana ha piรน analogie con lโinnamoramento che con la disciplina, la norma, la regola e con quellโapproccio, forse, lo possiamo capire. Perciรฒ Gesรน osa chiedere a chi lo vuole seguire di fidarsi, di dare tutto, di osare.
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Pretende, perchรฉ di folle pretesa si tratta, di diventare la gioia piรน grande della piรน grande gioia che abbiamo vissuto. Gesรน chiede a noi discepoli di amare intensamente chi abbiamo accanto, un amore che libera e vivifica perรฒ, sapendo che รจ lui, Maestro anche nellโamore, la sorgente di quanto viviamo.
In lui, realtร ultima, tutto diventa (bellissima) realtร penultima. Fatti bene i conti in tasca, insiste il Signore. Ragiona su quanto stai facendo. Siediti a tavolino e rifletti: qual รจ lโamore piรน grande che hai vissuto? Quale la gioia piรน intensa?
Ebbene, dice il Signore Gesรน, lui รจ piรน grande della piรน grande gioia, piรน grande del piรน grande amore. E se avesse ragione? Se la sua provocazione fosse vera? Se, davvero, sul serio, conoscere il Maestro e diventare suoi discepoli fosse lโesperienza piรน intensa della nostra vita al punto di essere disposti a morire, questo il senso di prendere la croce, piuttosto che rinunciare a lui?
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Parliamoci chiaro: o Gesรน รจ lo psicopatico piรน impressionante della storia dellโumanitร o รจ consapevole di poter donare ciรฒ che promette. Non ci sono mezze misure con lui: si parla sempre di pienezza, nelle emozioni, nella speranza, negli affetti.
Fatti due conti in tasca. E se avesse ragione? Alla fine della fiera, credere รจ un (sensato) azzardo, una scommessa, una promessa di felicitร presente e futura. Stacci, provaci, osa, accetta la sfida, se credi. A partire da oggi.
FONTE: Amen โ La Parola che salva – Il blog di Paolo
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