Il Signore è chiaro: diventare discepoli comporta dei rischi concreti, reali; di incomprensione, ma anche di violenza. Se davvero viviamo nella logica del vangelo può succedere di imbatterci in qualche scelta impopolare, di diventare oggetto di scherno, di presa in giro.
Provate a vivere i valori evangelici al lavoro! O in condominio! Provate voi a non seguire l’andazzo generale, senza supponenza, ma restando fedeli alla Parola del Maestro! Non va di moda essere cristiani, men che meno essere cattolici o difendere valori per noi fondamentali come la libertà di coscienza e la vita.
Ma ci sono cristiani, sempre di più, che pagano con la vita la loro appartenenza al Signore: l’Iraq, la Somalia, la Nigeria, l’India, il Pakistan… Paesi in cui il fanatismo anti-cristiano può uccidere persone inermi ed innocenti.
E fa tristezza vedere come la comunità internazionale, troppo presa a coltivare i propri interessi nei paesi emergenti, non sia molto attenta nel vedere le condizioni in cui molti discepoli sono costretti a vivere…
Animo, cercatori di Dio!, smettiamola di lamentarci se siamo presi in giro per la nostra fede, scuotiamoci dal nostro cristianesimo fatto di poltrona e pantofole!
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21, 12-19
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
Parola del Signore