Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 24 Luglio 2021 – Mt 13, 24-30

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Vorremmo una fede solare, lineare, fatta solo di luci. Invece, spesso, dobbiamo ammettere che, nonostante il cammino di fede, nonostante tutta la nostra buona volontà, in certi momenti in noi prevale la zizzania. Perché accade questo?

È un problema che già si poneva la primitiva comunità cristiana di Matteo che si chiedeva per quale ragione, nonostante il mondo fosse seminato col seme buono della Parola, spesso la zizzania cresceva indisturbata… La risposta del Signore è quella che non ci piacciono: occorre avere pazienza.

Ma proprio tanta. Per non correre il rischio di strappare le spighe di buon grano mentre sta crescendo accanto alla zizzania… Lasciamo fare a Dio il suo mestiere, preoccupiamoci, piuttosto, di innaffiare il buon grano senza infastidirci se, accanto, sta crescendo la zizzania. E rallegriamoci perché, nonostante l’apparenza, nella pienezza dei tempi sarà Dio ad avere l’ultima parola. E sarà una parola di salvezza.