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Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 21 Agosto 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 20, 1-16

Esce a metร  pomeriggio, il padrone della vigna, e quando Vede quei tali fermi a far niente, chiede ragione della loro inerzia. Nessuno ci ha chiamati! obiettano, come se non fosse loro impegno presentarsi allโ€™alba per cercare lavoro.

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Cosรฌ, spesso, siamo noi: in attesa che qualcuno intervenga, ci risolva i problemi, ci tolga le castagne dal fuoco. Poi poco importa se accomodiamo la realtร , se accampiamo scuse, se troviamo i colpevoli (sempre gli altri) per la nostra situazione.

Ma Dio non vuole che restiamo sprofondati nel vittimismo e ci chiama a lavorare anche solo un’ora nella sua vigna per poterci dare un denaro. Cosรฌ รจ il nostro Dio: non fa elemosine, non scuote la testa dandoci dei vagabondi nullafacenti e pigri, ma offre opportunitร  e dignitร , tende sempre una mano, apre sempre una porta.

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Ma, siamo onesti: sembra semplice questa parabola, ma รจ incomprensibile anche se annuiamo quando la ascoltiamo. Siamo onesti: in fondo in fondo parteggiamo per gli operai della prima ora, quelli che si sono caricati di dodici ore di lavoro e che, alla fine, prendono quanto gli scansafatiche che sono arrivati a far finta di lavorare solo per un’ora.

Hanno ragione, siamo sinceri! Ed รจ cosรฌ se non riusciamo a capire il senso profondo della parabola. Quando gli operai della prima ora vedono che quelli dellโ€™ultima ricevono un denaro pensano: a noi darร  di piรน. Giusto, legittimo, mi sembra onesto. Solo che, vedendosi dare il pattuito, dicono: a loro dai di meno.

Non dicono quello che pensano, si nascondono dietro una questione di apparente giustizia ma, in realtร , chiedono per i loro colleghi meno di un denaro, che era la somma minima per far vivere una famiglia. E allora capiamo le intenzioni del padrone della vigna: offrire una possibilitร , dare dignitร  senza fare elemosina, investire sul futuro.

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Cosรฌ รจ il nostro Dio! Smettiamola di lamentarci, noi operai della prima ora, e gioiamo dell’onore di lavorare nella vigna del Signore, gioendo per chi, anche all’ultimo, scopre la grandezza del cuore di Dio!

FONTE: Amen โ€“ La Parola che salvaIl blog di Paolo

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