Chi è Gesù? È la domanda che soggiace a tutto il vangelo di Marco costruito esattamente intorno a questa domanda. Chi è davvero quest’uomo? Marco e i discepoli hanno dato la loro risposta.: Gesù è il rivelatore del Padre, colui che manifesta pienamente il volto di Dio, è il Messia atteso.
Ma per giungere a questa professione di fede ci vuole tempo. Tanto. E occorre non avere troppa fretta. Pietro, illuminato dallo Spirito, giunge e manifestare la propria convinzione. E che coraggio ha dovuto avere per giungere a tale affermazione!
Chi si immaginava un Messia se lo rappresentava come un eroe, un guerriero, un nuovo re Davide.
I profeti che ne avevano parlato, certo, ma sempre come l’arrivo di un vendicatore, l’eroe che avrebbe riportato Israele agli antichi splendori del passato.
Insomma: nulla a che vedere con un falegname della Galilea! Pietro osa, nel proclamare che Gesù è il Cristo.
Ma appena Gesù svela in che modo egli vuole essere Messia, disposto a morire pur di proclamare con coerenza il volto autentico di Dio, prende da parte Gesù per spiegargli come deve fare…
Come facciamo noi quando spieghiamo a Dio come deve fare a fare Dio!