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Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 17 Ottobre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 11,47-54

Continua come un fiume in piena, il Signore. Lโ€™invito a pranzo del fariseo si รจ trasformato in una lunga e puntuale disanima sulle incongruenze e le contraddizioni, le storture e le assurditร  degli uomini di fede di ieri e di oggi. Di noi uomini di fede.

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Dallโ€™ipocrisia dellโ€™osservanza esteriore dei precetti, allโ€™abitudine di ingigantire problemi piccoli per nascondere quelli grandi, allโ€™assumersi il ruolo di avvocati di Dio, alla persecuzione (santa e sempre giustificata) di coloro che non la pensano come noi.

Quanto รจ libero il Signore! Libero dai giudizi, dalle conseguenze delle sue parole, dalla paura di essere zittito. Libero perchรฉ vero, perchรฉ il suo percorso di fede รจ intenso, perchรฉ la sua vita di preghiera รจ immersa nel Padre.

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Libero ma non offensivo, non inutilmente polemico come noi che, a volte, confondiamo la libertร  con lโ€™acredine nellโ€™esprimere giudizi taglienti, illudendoci di essere dei profeti.

Cosรฌ Gesรน denuncia lโ€™ipocrisia di chi loda i profeti uccisi dai propri padri, perchรฉ i profeti vanno accolti e riconosciuti finchรฉ sono in vita, anche nella Chiesa.

E se la prende con chi, avendo fatto un cammino di conoscenza della fede, di studio della Torร , invece di condividerne le scoperte, invece di spalancare la via verso Dio, la tiene per sรฉ, parla difficile, fa pesare la propria cultura e conoscenza e impedisce ai cercatori di accedere alla fede.

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Parole taglienti e ancora tristemente attuali, quando anche come cristiani scordiamo lโ€™essenziale e ci sentiamo padroni di Dio e gestori della fede.

Gesรน รจ brutale nella sua franchezza. Un discorso duro, il suo, certo, che dovrebbe spaccare qualche crosta, scuotere qualche anima.

E inveceโ€ฆ Il risultato รจ una contrapposizione frontale: il mite falegname fattosi profeta diventa acerrimo nemico da eliminare.

Non facciamo anche noi cosรฌ? Invece di accogliere come monito quanto ci viene detto, svalutiamo e ridicolizziamo chi ce lโ€™ha detto?

Chiediamo davvero un cuore capace di mettersi in discussione. Alla luce dellโ€™amore di Dio che vuole per noi il bene.

FONTE: Amen โ€“ La Parola che salvaIl blog di Paolo

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