Passa il Nazareno, passa continuamente nella nostra vita, attraversa la nostra quotidianità con mille piccoli segni, con mille piccole note di attenzione. Ma siamo ciechi e sordi, troppo spesso.
Accecati dalle troppe cose da guardare in contemporanea, resi sordi dal rumore che ci dilania la mente. Ciechi e sordi, arresi al fatto che il mondo non può che essere così, rassegnati a subire la violenza di una civiltà allegramente in declino, felicemente catastrofica, tragicamente incosciente.
Ciechi e incapaci di vedere Cristo che passa. ma qualcuno ancora non si arrende, annuncia, proclama: passa, il Nazareno, passa. È la Chiesa, che ancora e sempre proclama il suo Signore, che scuote tutti i mendicanti di pace e di luce, che invita ad alzarsi per andargli incontro. È la Chiesa che proclama, o dovrebbe farlo.
Troppo spesso, invece, la Chiesa parla di sé, invece che indicare Cristo. E noi siamo, nello stesso tempo, i mendicanti che invocano l’aiuto del Signore e i discepoli che hanno ricevuto la luce e possono indicare agli altri il passaggio di Cristo. Non siamo noi a dare la luce, ma il Signore.
Non siamo noi a guarire, ma colui che, per primo, ha guarito ogni mendicante di felicità che grida il suo dolore.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18, 35-43
Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!».
Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.
Parola del Signore