HomeVangelo del GiornoPaolo Curtaz - Commento al Vangelo del 17 Aprile 2024

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 17 Aprile 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 6, 35-40

Chissà cosa vuole Dio da me? Ve lo siete mai chiesti? Sì, dai: siamo onesti! Ce lo chiediamo continuamente, è come una spina nel piede, un tarlo nella mente, un’ansia nascosta e sottile che ci pervade e che amplifica i nostri (inevitabili) sensi di colpa e di inadeguatezza.

Alcuni, allora, sfiniti e in ansia, decidono che Dio non esiste, che la vita non ha senso, non si pongono il problema e tirano diritti per la loro strada. Questo accade perché, ho sperimentato, portiamo in noi stessi un’inconscia e orribile idea di Dio, un Dio indifferente, lunatico, severo, capace di mandarti un cancro senza motivo, che decide se salvarti o no perché può tutto.

Allora la volontà di Dio è che io obbedisca, mi adegui, mi umili, mi mortifichi, taccia. Così forse un giorno, chissà, magari riceverò il premio della salvezza. E Dio, per piegare la mia fierezza, mi manda delle prove, le croci, mi bastona…

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Per molti cristiani l’ affermazione: sia fatta la volontà di Dio coincide con l’idea che Dio mi manderà qualche insopportabile prova da superare. Secoli di predicazione, di monizioni, di lettura parziale della Scrittura ci hanno portato a pensare che Dio sia onnipotente sì, ma incomprensibile.

Come se Gesù non fosse mai venuto a dire il contrario, come se Gesù, figlio di Dio, rivelatore del Padre, non avesse mostrato a noi e all’umanità il vero volto di Dio. Ed eccola qui, scolpita, eterna, definitiva, la grande rivelazione su quanto Dio voglia, sul pensiero di Dio, sulla volontà del Padre, su ciò che Dio desidera: che io mi salvi, che nessuno vada perduto, che ciascuno sperimenti la felicità.

Questo vuole Dio da me: che io sia felice. Non perché ho la pancia piena, non perché ho una vita senza guai, non perché la vita mi sorride e tutto fila liscio, in una vita che scoppia di salute e di soldi, ma perché mi scopro amato in Gesù che mi chiede di aiutarlo a sfamare la folla.

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Sono prezioso agli occhi di Dio! Lui sa di cosa sono plasmato, e mi propone di entrare nel grande progetto di salvezza che egli ha sull’umanità. Evvai.

FONTE: Amen – La Parola che salvaIl blog di Paolo

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