Tre nomi che sembrano quasi scappati dalla penna dellโevangelista Luca. Tre donne, come sono tre gli apostoli che Gesรน vuole accanto a sรฉ nei momenti piรน importanti dellโannuncio. E non tre donne qualsiasi, tre donne salvate, redente, guarite nel profondo.
Maria di Migdal, poi erroneamente identificata con la prostituta, donna facoltosa liberata dai suoi demoni interiori, Giovanna moglie dellโamministratore di Erode e Susanna, di cui non sappiamo nulla. Eppure solo quei tre nomi spiazzano la nostra lettura talvolta maschilista del Vangelo e, soprattutto della Chiesa.
In unโepoca in cui le donne non potevano uscire da sole e parlare se non interrogate, Gesรน ha nel gruppo dei discepoli numerose discepole e, fra gli intimi, queste tre donne che lo seguono e lo aiutano nellโevangelizzare. Una presenza talmente scandalosa da mettere in difficoltร la prima comunitร cristiana che ne minimizza la memoria.
ร tempo, da tempo, di lasciare che la presenza femminile nella Chiesa torni a prendere lo spazio che Gesรน le aveva dato!
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